L’ING. YENNY GONZALEZ (DEMOCRAZIA CRISTIANA TOSCANA) SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE E CYBERSICUREZZA IN REGIONE TOSCANA: UN MODELLO DI REGOLAMENTAZIONE PER L’ITALIA !

L’ING. YENNY GONZALEZ (DEMOCRAZIA CRISTIANA TOSCANA) SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE E CYBERSICUREZZA IN REGIONE TOSCANA: UN MODELLO DI REGOLAMENTAZIONE PER L’ITALIA !

< L’ING. YENNY GONZALEZ (DEMOCRAZIA CRISTIANA TOSCANA) SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE E CYBERSICUREZZA IN REGIONE TOSCANA: UN MODELLO DI REGOLAMENTAZIONE PER L’ITALIA ! >

La Segretaria politica regionale del Movimento Femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana della regione Toscana dott.ssa Yenny Gonzalez (Livorno) interviene sdu un tema di notevole attualità quale quello dell’Intelligenza Artificiale e Cybersicurezza.

Ing. Yenny Gonzalez (Livorno)

La Ing. Yenny Gonzalez è anche la Coordinatrice della Segreteria politica della Democrazia Cristiana Internazionale, nonchè la Responsabile nazionale del Gruppo di impegno politico < Biancofiore Donne D.C. >.

Lo spunto per l’intervento dell’Ing. Yenny Gonzalez è offerto dalla recente approvazione avvenuta in regione Toscana di una legge che disciplina la materia in modo innovativo

La Toscana infatti ha recentemente introdotto una legislazione innovativa per disciplinare l’intelligenza artificiale (IA) e rafforzare la cybersicurezza, ponendosi come esempio per altre regioni italiane.

Questa iniziativa rappresenta un passo decisivo nella protezione dei cittadini e delle infrastrutture digitali nei confronti di minacce sempre più sofisticate.

A parere della Democrazia Cristiana, questa legge costituisce un caso di studio di grande rilevanza, poiché evidenzia come sia possibile coniugare innovazione tecnologica e tutela della dignità umana, principi cardine della visione democratica cristiana.

Il Quadro Normativo e l’Etica della Tecnologia.

La nuova normativa toscana definisce linee guida accurate per l’adozione dell’intelligenza artificiale, assicurando che il progresso tecnologico rispetti i diritti fondamentali, la trasparenza e la tutela dei dati personali.

Inoltre, prevede la creazione di un Comitato Regionale per la Cybersicurezza, preposto al coordinamento di azioni di prevenzione e contrasto agli attacchi informatici.

Questa impostazione si inserisce perfettamente nei principi della Democrazia Cristiana, che da sempre promuove un uso etico della tecnologia e della digitalizzazione, affinché queste non diventino strumenti di esclusione sociale, controllo oppressivo o disuguaglianza.

Statistiche sui Crimini Informatici in Toscana.

I dati più recenti evidenziano l’urgenza di un intervento normativo:

1.018 attacchi informatici registrati nel 2024, con una crescita esponenziale rispetto agli anni precedenti.

394 persone indagate per reati finanziari online, con 3 arresti e 69 perquisizioni.

Aumento delle “truffe romantiche”, che colpiscono soprattutto donne tra i 40 e i 60 anni.

Crescita delle frodi nel trading online, con vittime che perdono interi risparmi.

Incremento di reati contro l’integrità della persona, tra cui mobbing, stalking, calunnie, diffamazione online e molestie digitali.

Espansione delle reti criminali informatiche, che utilizzano IA per falsificare identità e diffondere disinformazione.

Questi dati non solo confermano la necessità di una regolamentazione più stringente, ma impongono una riflessione più ampia sul ruolo della politica e delle istituzioni nel garantire una sicurezza digitale effettiva.

L’Approccio della Democrazia Cristiana alla Sicurezza Digitale

La Democrazia Cristiana, anche tramite il proprio Dipartimento di Statistiche e Monitoraggio, potrebbe contribuire alla definizione di un quadro normativo nazionale ispirato in qualche punto e idee all’esperienza toscana, integrando:

Un codice etico per l’Intelligenza Artificiale, che garantisca trasparenza e rispetto della persona.

Un piano nazionale per la cybersicurezza, che protegga i dati e le infrastrutture pubbliche.

Misure specifiche contro reati digitali contro la persona, con particolare attenzione a stalking, molestie, mobbing e diffamazione online.

Campagne di prevenzione e formazione, per educare cittadini e imprese sui rischi della rete.

Collaborazione internazionale, per contrastare il crimine informatico su scala globale.

La Democrazia Cristiana  guarda verso una Governance Etica del Digitale

L’esperienza della Toscana dimostra che regolamentare l’intelligenza artificiale e rafforzare la cybersicurezza è possibile, ma richiede un impegno costante da parte delle istituzioni.

La Democrazia Cristiana ha il dovere di vigilare affinché le nuove tecnologie siano al servizio della persona e non strumenti di oppressione o inganno.

Un approccio equilibrato, che armonizzi innovazione e valori, è fondamentale per costruire una società digitale sicura, inclusiva e rispettosa della dignità umana.

Ing. Yenny Gonzalez (Livorno) * cell. 327-9036634 * yenny.gonzalez@dconline.info *

 

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A cura di Dott. Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/provincia di Udine) 

segreteria.nazionale@dconline.info * cell. 342-9581946 *

Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana 

Così come eletto all’unanimità nel corso del XXIV Congresso nazionale D.C. – Roma – gg. 15 e 16 dicembre 2023. 

Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

Segretario nazionale “ad interim” del Dipartimento < Comunicazione – Marketing – Sviluppo > della Democrazia Cristiana italiana

www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *

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