NICOLA LOVAGLIO: LO DICO AL POPOLO ! * PARTE PRIMA

NICOLA LOVAGLIO: LO DICO AL POPOLO ! * PARTE PRIMA
Nicola Lovaglio (Roma Capitale)

A cura di Nicola Lovaglio (Roma Capitale)

nicola.lovaglio@dconline.info * cell. 329-6357045 *

Segretario provinciale del Dipartimento < Sport ed Eventi Sociali > della Democrazia Cristiana di Roma Capitale e della provincia di Roma.

Componente del Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana italiana

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

< NICOLA LOVAGLIO: LO DICO AL POPOLO ! * PARTE PRIMA >

Mi chiamo Nicola Lovaglio e sono nato 48 anni fa in una famiglia violenta. Provengo dal degrado e dal disagio, non solo familiare ma anche sociale, vagabondando la mia adolescenza negli anni di piombo e fuoco della mia città natale, Foggia, governata allora dal solo sistema mafioso.

Lovaglio e Iannaccone

La famiglia come ben sappiamo, non la possiamo scegliere e quindi purtroppo ognuno ha la sua croce.

Ho testimoniato questo mio travaglio di vita sulla Rai, nella trasmissione del grande giornalista Domenico Iannacone “Che ci faccio qui – L’Amore perduto” e nella trasmissione “Avanti Popolo”, condotta da Nunzia De Girolamo, visibili entrambi su < Rai Play >.

Dell’abbandono, della sofferenza, del degrado, del disagio, della violenza, del crimine che marchia a fuoco la malavita, sono stato un esperto conoscitore.

Che messaggio vorrei arrivasse, a tutti voi che state leggendo?

Vorrei che capiste che io la mia famiglia, non l’ho potuta scegliere.

Dal 1983 al 1987 tra tanti eventi di vita tristi, crudeli e pericolosi, ho frequentato una palestra di pugilato, sport che sarà poi la salvezza della mia vita.

Ero bravo di mio, oggi lo riconosco e me ne vanto, anche se provenivo da una famiglia di pugili nelle cui vene scorreva sangue e boxe.

Nel 1990 mi allenavo e dormivo dentro la palestra di boxe di Carlo Carucci, grande maestro di pugilato nel quartiere Centocelle a Roma, mentre nel 2013 avevo vicino a me un altro grande maestro, Domenico Brillantino, nome storico della boxe italiana che mi venne a trovare ad Ariano Irpino, occasione quella in cui ricordava il mio grande talento.

Oggi sono Maestro nel pugilato, ma soprattutto sono Maestro di vita per tanti giovani che sono riuscito a recuperare.

Ho tutti i documenti in regola, carta d’identità elettronica, valida per l’espatrio e passaporto e forse finalmente potrò farmi un viaggio e rivedere il mio tanto amato mare!

Nonostante il mio passato, non ho mai smesso di sperare nel futuro, vivendo giorno per giorno il presente.

Sono un uomo diverso, grazie all’Avv.ssa Silvia Pizzi, del Foro di Perugia, che mi ha aiutato, ma soprattutto tutelato, nel proseguire la strada più giusta ed oggi voglio continuare a stare vicino al popolo, quel popolo che non può mangiare, che non vive ma sopravvive con stenti e fatica.

Voglio essere una guida per questi giovani che sono facile preda della criminalità.

Tutti dovrebbero avere questi nobili pensieri, soprattutto quelle persone nate in contesti molto più fortunati del mio.

Proprio chi ha respirato aria di famiglia e onestà dovrebbe sostenermi e non ostacolarmi, facendomi sentire ingombrante.

Il Popolo deve svegliarsi!

Non deve più avere paura di venire sfrattato dalle proprie case, quelle case dai muri cadenti e verdi di muffa, privi di citofoni nei portoni.

Quelle case di quei quartieri dipinti pericolosi e messi in risaltano solo quando vengono effettuati, blitz, arresti e fatti di cronaca nera.

Ma questi quartieri sono anche glorificati da tanta gente umile e per bene.

Gente che lavora per salari mensili vergognosi; gente a cui spesso non viene offerto lavoro solo perché proveniente da quartieri definiti criminali.

E per questa indegna pubblicità, non dobbiamo che ringraziare tanti giornalisti, “influencer” e “youtuber”, affamati solo di gloria personale a scapito di un quartiere che è al limite del crollo umano.

E’ vergognoso tutto ciò !

Ogni giorno respiro l’aria di questi quartieri. Vedo con i miei occhi il disastro e una fine già annunciata e maledetta .

Grido < BASTA  > a questo scempio della Capitale.

Roma ai Romani. L’Italia agli Italiani

Ma raccontiamoci la verità! Al Governo Meloni non interessa il povero, il degradato, il pensionato, il disabile. A loro interessano solo i voti.

E la classe più disagiata cosa ne ha ricavato in cambio?

Le nuove generazioni di questi quartieri non hanno futuro. Ed io quel futuro, vorrei ridarglielo.

Giovani che vivono in case famiglia, carceri minorili, figli che vanno a trovare i loro padri e le loro madri chiusi in carcere. Ma che futuro si prospetta per loro in questa società al delirio e al degrado?

In questa società, alcuni Magistrati potrebbero concedere le misure alternative a molti giovani chiusi, dandogli una speranza di vita ed una possibilità di cambiamento e non concedono nulla, solo perché hanno pregiudizi nei loro confronti in quanto provenienti questi quartieri affamati di delinquenza.

Ma possibile che nessuno fa niente per “ripulire” questi quartieri e riqualificare la Capitale tutta?

Che interessi si celano dietro questa ferrea volontà di mantenere il marcio in questi quartieri storicamente delinquenziali ?

 

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Nicola
23 giorni fa

Vogliamo dare una bella pulita a Roma perché Roma ai romani e l’italia agli Italiani , questo è ĺa nostra D.C.

Mirko Federico
23 giorni fa

La storia di Nicola rabbrividisco ogni volta che la leggo l’ascolto, una vita, vita passata in carcere, ma quando era libero era in un altro carcere il carcere del disagio sociale famigliare che l’ha costretto senza scelte perché Nicola non aveva scelta di commettere i suoi errori! Suoi? No non mi sento di dirlo, io ho commesso degli errori per scelta, Nicola era destinato Nicola ha commesso degli errori per scelta di altri! Lo stimo lo rispetto ho imparato a conoscerlo e oggi gli voglio bene!
Nicola tu non dare l’esempio perché tu sei l’esempio! Ti abbraccio forte

Federica
23 giorni fa

Nicola Lovaglio spero di cuore che i tuoi progetti vengano approvati perché la nostra capitale e soprattutto i nostri giovani hanno bisogno di persone come te che lottano in tutti i sensi per un futuro migliore. Con grande stima Federica e famiglia ❤️

Giuseppina Cardarelli
21 giorni fa

Nicola Lovaglio i miei complimenti per aver affrontato con tanta forza il tuo vissuto e spero che le tue iniziative vengano ascoltate e approvare. Con affetto Pina

Nicola
16 giorni fa

Sii