www.ilpopolo.news * di SALVATORE IZZO *
* ALLA RIUNIONE COORDINATA DAL SEGRETARIO REGIONALE M.G.D.C. CAMPANIA SALVATORE IZZO SARA’ PRESENTE ANCHE IL SEGRETARIO NAZIONALE DEL MOVIMENTO GIOVANILE D.C. DAVIDE GALASSI (MODENA).
Il Segretario regionale del MOVIMENTO GIOVANILE della DEMOCRAZIA CRISTIANA della CAMPANIA Sig. SALVATORE IZZO comunica che lunedì 16 aprile 2018, con inizio alle ore 18.00, avrà luogo una riunione regionale del Movimento Giovanile della D.C. della regione Campania.
L’incontro avrà luogo presso la sala riunioni del Centro Cristiano “Uniti per Cristo”, ubicata in Via Giuseppe Zurlo numero 3, a BOSCOREALE, in provincia di NAPOLI, sala cortesemente messa a disposizione del Movimento Giovanile D.C. per detta importante occasione.
All’incontro sarà presente anche il Segretario nazionale del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana dott. DAVIDE GALASSI (di Sassuolo, in provincia di Modena).
L’incontro offrirà l’occasione ai giovani della Democrazia Cristiana della Campania per un incontro che permetterà di programmare l’attività del Movimento Giovanile della D.C. in una fase assai importante e delicata, legata alla costituzione della Federazione <Democrazia Cristiana> e successivi allargamenti al fine di poter riunificare in un unico partito denominantesi < DEMOCRAZIA CRISTIANA > tutti i democratici cristiani che si riconoscono nell’azione politica e nei valori fondanti del partito che fu di don Sturzo, De Gasperi e Aldo Moro.
I giovani della Democrazia Cristiana della regione Campania esprimono il loro auspicio affinchè questa riunificazione abbia luogo ed invitano a partecipare all’incontro di lunedì 16 luglio 2018 (ore 18.00) a Boscoreale (NA) anche tutti gli altri giovani esponenti degli altri Movimenti politici e partiti che si prefiggono la riunificazione della D.C. oppure anche giovani attualmente indipendenti che che sono interessati a questo grande progetto politico di un Democrazia Cristiana forte e coesa, che possa far sentire la sua voce, a difesa del popolo e di quei valori cristiani che tutti professiamo.