La figlia di Aldo Moro si scaglia contro Gero Grassi: «Mio padre l’avrebbe preso a ceffoni»

La figlia dell'ex presidente Dc si scaglia contro Gero Grassi: 'Se mio padre fosse qui gli darebbe dei ceffoni. Lo diffido dal continuare a parlarne' ... Maria Fida Moro: "Rivoglio l'archivio personale su mio padre, per bruciarlo".

La figlia di Aldo Moro si scaglia contro Gero Grassi: «Mio padre l’avrebbe preso a ceffoni»

Il Parlamentare Gero Grassi, grande esperto del caso Moro e conoscente personale del Presidente ucciso, promotore e membro della Commissione d’indagine Parlamentare “Moro 2” conclusa il 13 dicembre 2017, raccontò  in 5 appuntamenti su Byoblu la verità giudiziaria sull’evento terroristico più importante della storia d’Italia, ma lo fece avendo in possesso l’archivio personale del Premier Aldo Moro.

Ma la figlia dello statista in questi giorni ha preso letteralmente di petto la situazione al punto di dire: sono convinta di aver fatto un grande errore, l’errore più grave, che ho commesso, è stato quello di consegnare all’onorevole Gero Grassi il mio archivio personale “dossier” di mio padre ed ora lo rivoglio indietro anche se ormai smembrato, danneggiato e ritagliato come un album di figurine, perché intendo bruciarlo e distruggerlo affinché nessuno possa più usarlo come trampolino di lancio verso una notorietà effimera e immeritata». Sono durissime le parole che Maria Fida Moro pronuncia, attraverso la stampa nazionale, all’indirizzo dell’ex parlamentare di Terlizzi, Gero Grassi. La primogenita dello statista Aldo Moro diffida inoltre «l’onorevole Grassi dal parlare pubblicamente, in modo inopportuno e blasfemo, della terribile agonia e della morte di mio padre».

Qui, continua la figlia di Aldo Moro, non si tratta del diritto di espressione, ma di qualcosa che assomiglia ad una specie di sadico compiacimento. I morti si rispettano da sempre in tutte le culture. Grassi ricordi che non è Aldo Moro e non lo sarà mai e che non ha il monopolio e l’esclusiva di questa terribile storia. Non si atteggi a vittima e sappia che se Aldo Moro, il mite per eccellenza, fosse qui gli darebbe, come diceva lui, dei ceffoni per la maniera sconsiderata con cui ha trattato Luca, la luce dei suoi occhi, facendolo soffrire in modo aggiuntivo e gratuito come se non avesse sofferto già abbastanza.

La figlia primogenita di Aldo Moro attacca senza mezzi termini l’ex parlamentare del Partito Democratico Gero Grassi, membro della Commissione d’Inchiesta sul Caso Moro, materia sulla quale organizza e conduce convegni in tutta Italia da anni ormai. Ci aspettiamo che Gero Grassi dica anche la sua a noi giornalisti…..

di Antonio Gentile