Intervento di Rosanna Campanile (Andria) a proposito del proposto convegno della D.C. sulla evoluzione del ruolo della donna nella società italiana.

Intervento di Rosanna Campanile (Andria) a proposito del proposto convegno della D.C. sulla evoluzione del ruolo della donna nella società italiana.

di ANGELO SANDRI (Udine) * www.ilpopolo.news

* www.democraziacristianaonline.it *

Sergio Martuscelli

La proposta lanciata dal Segretario per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana in Roma Capitale e nella provincia di Roma dott. SERGIO MARTUSCELLI (Roma) si organizzare un convegno sulle problematiche del mondo femminile ed in particolare sull’evoluzione del ruolo della donna nella società italiana ha suscitato notevole interesse ed anche – già da subito – un vivace dibattito.

Rosanna Campanile

Tra i primi interventi in proposito registriamo quello della Dott.ssa ROSANNA CAMPANILE (Andria), Segretario del Movimento femminile e Dip. Pari Opportunità di ANDRIA (BAT)

<< Mi permetto di integrare – esordisce Rosanna Campanile – la interessante riflessione con cui è stata presentata l’idea di organizzare u convegno sulle problematiche del “mondo” femminile in Italia.

Esprimo duque in merito la mia personale opinione su una questione molto delicata, quale appunto il miglioramento della condizione femminile nella società italiana.

Da sinistra: Angelo Sandri (Udine), Gianfranco Rotondi (Avellino), Loredana Vaccarotti (Viterbo), Angelica Bianco (Chieti)

La donna svolge un vero e proprio lavoro sociale impegnando molte energie fisiche ed investendo la sua personalità nella crescita e nell’educazione della prole, nonchè nel mantenimento della famiglia, primo importante nucleo della realtà sociale italiana.

Sarebbe opportuno dunque proporre ed attuare misure incisive di sostegno al lavoro femminile. in modo da non penalizzare il delicato e fondamentale compito della donna anche nel formare i liberi cittadini di domani.

La donna pertanto non deve certo rinunciare a dare il suo fattivo contributo nella società attraverso il lavoroo con la partecipazione alla vita politica del paese o con la realizzazione di interessi vari al di fuori della famiglia.

Se una donna e’ libera in tutti i sensi, sarà ben felice di poterlo fare, ma deve anche essere sicura del supporto di politiche attive ed attente alle sue reali esigenze e necessità.

Allora sicuramente – conclude Rosanna Campanile – avremo una società migliore, maggiormente empatica ed i cittadini di domani sperimenterebbero i benefici di tutto questo. >>

Alessandro Pinto

Un po’ critico invece, su alcuni aspetti della riflessione introduttiva al convegno sul ruolo della donna proposto dalla Democrazia Cristiana di Roma Capitale, è stato il Segretario politico regionale Vicario del partito dello scudocrociato del Lazio dott. ALESSANDRO PINTO.

Ma avremo sicuramente modo di affrontare anche queste argomentazioni, parzialmente critiche verso alcuni concetti che sono stati espressi,  nel corso del proseguio del dibattito che si svilupperà nei prossimi giorni e che sarà preliminare a questo importante convegno, così come verrà programmato.

ANGELO SANDRI (Udine) * www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *