Perché quando finisce un amore soffriamo
Quando soffriamo per la fine di una relazione, ci troviamo ad affrontare una vera e propria esperienza di perdita. Avere il “cuore spezzato” genera un dolore emotivo molto forte…
Quando soffriamo per la fine di una relazione, ci troviamo ad affrontare una vera e propria esperienza di perdita. Avere il “cuore spezzato” genera un dolore emotivo molto forte che può manifestarsi in modi diversi indipendentemente dall’età e dal genere. Si tratta di qualcosa che sentiamo sul nostro corpo, che risuona come un forte nodo alla gola, un pugno nello stomaco, un peso insormontabile sul petto.
Per questo motivo, quando parliamo di sofferenza per amore, usiamo l’espressione cuore spezzato. Tuttavia, è il cervello, l’organo che dirige i lavori e da cui partono queste sensazioni corporee molto spiacevoli. Quando veniamo lasciati, rifiutati, abbandonati, il nostro cervello risponde in maniera automatica producendo i sintomi sgradevoli che abbiamo elencato di sopra e a quel punto cominciamo immediatamente a sentire il dolore. È importante risalire al perché pensiamo, ci comportiamo e sentiamo in questo modo quando finisce una relazione sentimentale, al fine di imparare a gestire le nostre reazioni e gradualmente “guarire” dal nostro cuore “infranto. Ci sono molti fenomeni che accadono nel nostro cervello quando viviamo questa esperienza. In questo caso, ci soffermeremo su quelli più importanti.
Franco Capanna