Chi ha un cognome “ridicolo o vergognoso” potrà facilmente cambiarlo.

Per chi ancora non lo sapesse, si potrà cambiare un cognome che ci mette a disagio, cambiarlo con quello paterno anche quello della madre, sarà meno complesso. Le procedure sono state infatti semplificate e i tempi accorciati.

Chi ha un cognome “ridicolo o vergognoso” potrà facilmente cambiarlo.

Fantozzi, Porco, Culotta e Chiapponi Vacca, Troia.. Ecco i cognomi che imbarazzano gli italiani, ma ultimamente una miriade di romani , stanno correndo ai ripari. Gli antichi dicevano “nomen omen” ossia: “Il nome è un presagio”. Insomma, per i nostri avi la scelta del nome era una cosa seria perché in esso è scritto il […]

Sbirre di Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni (il libro).

Non dimenticano, odiano, sanno vendicarsi. Sono poliziotti. E sono donne. Anna aveva due vite e ha perso tutto. Alba non crede a nessuno. Sara è la donna invisibile. Il nuovo noir italiano comincia qui.

Sbirre di Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni (il libro).

Le sbirre di questi racconti sono creature di confine, paladine mancate, guerriere comunque sconfitte, sedotte dal delitto, soggiogate dalla vendetta, in bilico tra bene e male. Il commissario Alba Doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web, laddove alligna l’odio che consuma il Paese. Ci sono poliziotti […]

In Danimarca passa il “burqa ban”: vietato coprirsi il volto in pubblico.

Pene severe per chi costringerà una persona ad indossare indumenti che coprono il viso, rischierà fino a due anni di carcere.

In Danimarca passa il “burqa ban”: vietato coprirsi il volto in pubblico.

Il provvedimento, presentato dal governo di centrodestra i Danimarca, è stato adottato con 75 voti a favore e 30 contro.“ sotto accusa ci sono il niqab e il burqa utilizzato da alcune donne musulmane più conservatrici. La legge, conosciuta come Burqa ban, segue norme simili già approvate in Francia, Belgio e Austria e vieta l’utilizzo, nei luoghi pubblici, di vestiti […]