LE RAGIONI PER UNA RINNOVATA ED EFFICACE PRESENZA DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA.

LE RAGIONI PER UNA RINNOVATA ED EFFICACE PRESENZA DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA.

A cura di ALFREDO GAROFANO – alfredo.garofano@dconline.info * Vice-segretario Vicario Provinciale per lo Sviluppo e l’Organizzazione Democrazia Cristiana di Caserta

Alfredo Garofano (Caserta)

Sede nazionale D.C.: Via Giovanni Giolitti 335 (00185) – Roma 

segreteria.nazionale@dconline.info *

www.democraziacristianaonline.it *

< LE RAGIONI PER UNA RINNOVATA ED EFFICACE PRESENZA DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA >.

Scendiamo in campo perché vogliamo che si apra un nuovo capitolo della politica italiana, con una nostra presenza di centro, per poter dare al nostro Paese una vita civile e democratica.

Dobbiamo essere innovativi senza essere subalterni e questo vale nei confronti di tutte le forze politiche Italiane. Vogliamo combattere la disuguaglianza, dando equilibrio nel mercato del lavoro e nel sistema previdenziale, puntando ad un nuovo “welfare” dei servizi ed aumentando la competitività territoriale.

Vogliamo creare le condizioni per una svolta, non soltanto politica, ma anche culturale e morale.

Si presenta nuovamente una forza democratica e popolare che si propone di dare al Paese, finalmente, una guida politica salda ed efficace che permetta di tornare a pensare al futuro in termini positivi.

Bisogna costruire un’Italia nuova: questa è la ragione per cui è importante la presenza della Democrazia Cristiana.

Per mettere il Paese negli scenari aperti alla globalizzazione del mondo; per dare al Paese un rinnovato patto di Cittadinanza; per dare ai cittadini la coscienza e l’orgoglio di essere una grande nazione.

Non si può più restare senza risposta. Le grandi domande dei giovani, i quali non hanno fiducia nel futuro avendo paura del loro destino di precarietà e insicurezza. Dare voce ai giovani è essenziale.

Abbiamo un sistema politico litigioso e frammentato che ha indebolito di molto la capacità nel prendere le grandi decisioni se sono necessarie allo sviluppo del paese. Si è venuto a creare un vuoto politico e di conseguenza il Paese ha perso la fiducia in se stesso, senza poter utilizzare tutto il suo potenziale di crescita.

Questo partito è determinato ad affrontare la crisi che sta spingendo a picco il nostro Paese.

E questo per la mancanza di una democrazia forte: la politica Italiana ha bisogno di un nuovo assetto politico di riferimento.

Per superare la crisi politica di oggi serve una nuova classe dirigente, che cerchi un rapporto più diretto fra politica e società.

Il nostro partito si presenta al paese come un partito aperto, per dialogo costruttivo e propositivo.

Tutto il nostro sguardo è rivolto al futuro. La Democrazia Cristiana si impegna affinchè la cultura dei diritti umani sia sempre più condivisa. Il nostro partito vuole garantire all’Italia una democrazia libera e forte:

Democrazia intesa come partecipazione, inclusione, solidarietà, autogoverno, ma soprattutto come capacità di adesione ed assunzione di responsabilità verso il Bene Comune.

Noi crediamo nella Democrazia come riconoscimento e ampliamento dei diritti della persona per. un’Italia più libera, più giusta. .

Un’Italia che sappia mettere sul piatto una competizione economica globale, la creatività, la qualità ambientale e culturale, coesione sociale. Vogliamo un’Italia più unita sul piano economico e sociale, meno frammentata sulla dotazione di infrastrutture.

Strategia per lo sviluppo del mezzogiorno con l’obiettivo di recuperare le necessarie risorse pubbliche. Se non riusciremo a portare il mezzogiorno su un sentiero di crescita robusto e duraturo non ci potrà esserci un vero progresso per l’Italia.

E’ un obbligo verso i cittadini italiani, cui vanno garantiti servizi adeguati diritti ed opportunità.

Un mercato aperto è è uno strumento essenziale per la crescita.

Noi vogliamo una società aperta che consideri le persone in base alle proprie qualità, rimuovendo gli ostacoli economici e sociali, premiando il merito e non i privilegi. Bisogna investire sul valore della persona.

L’impegno per la pace deve tornare ad essere più che mai civile. L’azione politica valuta il raggiungimento di una maggiore giustizia sociale mediante l’applicazione dei principi della fede cristiana, in una società in cui la solidarietà comunitaria elimina i conflitti di classe.

Sappiamo ascoltare, parlare al presente per dare risposte ai problemi dei cittadini. Alla parola “POPOLO” nel concetto di democrazia è dato il significato della totalità dei cittadini resi uguali
dinanzi alla legge e resi ugualmente capaci dei diritti politici.

Ma è proprio nei momenti tanto gravi, come questo che stiamo attraversando, che la politica deve
riappropriarsi del proprio ruolo e fare da collante in questa società che lentamente sta perdendo pezzi.

I partiti e i loro rappresentanti devono rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini.

Bisogna lanciare la politica nel nostro paese, per invertire la rotta di questo declino inesorabile.

C’è un paese da salvare e i principi del merito, della libera iniziativa, della società aperta, dello sviluppo
sostenibile, i diritti individuali, civili, politici ed economici devono trovare un difensore: è dovere di un partito come la Democrazia Cristiana essere l’iniziatore di un percorso verso la politica dei Democristiani.

E’ un cammino che ci vedrà impegnati da Nord a Sud per costruire una grande forza politica moderna radicata, che difenda le ragioni dei più deboli e si batta per una società pienamente egua e libera.

Prima gli Italiani al centro della nostra politica e la lotta alla mobilitazione sociale.

Instaurare la pace del popolo, abolire cioè i privilegi di partito e di classe, risvegliare nei cittadini il senso della responsabilità e l’interessamento, ora morto per la pubblica cosa: ecco una prima meta della libertà politica. Eliminando ogni discriminazione di partito e di classe e ricostruendo la Democrazia Italiana, sulla base del suffragio universale, come espressione dei diritti del cittadino.

La libertà politica è legata alla libertà economica e la democrazia senza la giustizia sociale sarebbe una chimera o una truffa. Non è in crisi la partecipazione, è in crisi la partecipazione nei partiti politici,
perché non c’è fiducia nelle forme nelle forme della rappresentanza politica.

Vogliamo creare caratteri, chiarezze d’idee. La nostra società è nata come un’accusa contro i compromessi morali e religiosi. La manovra finanziaria fatta conferma alcune note positive, come l’abolizione del super Ticket sanitario, l’iniziale riduzione del costo del lavoro e il blocco dell’aumento dell’IVA, ma presenta anche anche alcune criticità soprattutto nell’essenza di un’idea guida che caratterizzi lo spirito e l’obiettivo complesso della legge di bilancio.

Su tale aspetti noi dobbiamo far sentire la nostra voce di stimolo. Democrazia Cristiana è la parola chiave su cui è possibile costruire una nuova polarità politica, capace di stravolgere tutti gli schemi precostituiti, una politica che si fonda sul popolo, territorio, ordinamento giuridico.

Un progetto nazionale ed Europeo, in grado di esprimere e realizzare un disegno civile, politico, culturale nel segno dell’identità, della tradizione,di una visione comunitaria e sociale.

I trattati che fin qui dicevano di puntare a costruire un’Europa coesa politicamente non hanno dato risultati positivi.

Al contrario, la crisi finanziaria ha messo in evidenza l’inesistenza di veri strumenti di difesa ed
protezione sociale ed economica.

La povertà è aumentata in linea esponenziale, fino ad investire il ceto medio in tutti i paesi dell’Eurozona, con punte particolarmente acute nell’area del Sud Europa.

Con la fiducia del popolo ritengo che possiamo dare un’importante contributo per realizzare un’Italia a misura d’uomo, caratterizzato innanzitutto da una migliore qualità della vita, di attenzione alle piccole imprese evitando sprechi e grandi opere inutili.

Si tratta di una sfida difficile ma non impossibile. Per il superamento è necessario l’aiuto di tutti, disposti a mettersi in gioco per affrontare in modo serio il futuro del nostro paese.

 

A cura di ALFREDO GAROFANO – alfredo.garofano@dconline.info * Vice-segretario Vicario Provinciale per lo Sviluppo e l’Organizzazione Democrazia Cristiana di Caserta

Sede nazionale D.C.: Via Giovanni Giolitti 335 –  00185 – Roma * segreteria.nazionale@dconline.info * www.democraziacristianaonline.it *

**************************************************

< IL POPOLO > della DEMOCRAZIA CRISTIANA * Direttore Resp. ANGELO SANDRI *

mail: segreteria.nazionale@dconline.info

* Cell. 342-9581945 * 342-1876463 

Direzione e Redazione – Via Giovanni Giolitti num. 335 – cap. 00185 – ROMA

Periodico registrato presso il Tribunale di Bolzano al num. 13/2004 in data 22/11/2004

0 0 votes
Article Rating
2 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
4 anni fa

É un problema non da poco oggi come è messa la Nazione. Servono anni di impegno per risollevare il sistema in tutti i suoi contesti. E con questa guerra senza armi é ancora più difficile. Serve pazienza e impegno. Intento bisogna andare alle elezioni con la DC, fare un passo avanti. La buona volontà c’è!

Maria
4 anni fa

La dottrina economica Keynesiana seguita dalla Democrazia Cristiana ha fatto grande l’Italia! No al liberismo!