I GRANDI ED I GIOVANI: EREDI DI UNA STORIA DIMENTICATA !

I GRANDI ED I GIOVANI: EREDI DI UNA STORIA DIMENTICATA !
Filippo Bongiovanni (Firenze)

A cura di Filippo Bongiovanni (Firenze)

Segretario Organizzativo nazionale Vicario della Democrazia Cristiana italiana

Vice-Segretario nazionale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e dei Diritti Umani della D.C.

filippo.bongiovanni@dconline.info * cell. 345-2398699 *

< I GRANDI ED I GIOVANI: EREDI DI UNA STORIA DIMENTICATA ! >

I GRANDI che professano di dare spazio ai Giovani e che dicono: “il futuro e le sorti dell’umanità sono nelle vostre mani”.

Sarò duro con voi GRANDI e sicuro di quello che dico perché di verità si parla. E che poi così tanto GRANDI non siete

Stando e parlando di realtà e concretezza – per certo nero su bianco – che è quel che più conta nella vita.

L’unico spazio che oggi siete in grado offrire e quello di pagare e fare fronte a tutte le spese pubbliche, e di tutti i disastri ambientali che I Grandi con i loro governi e con leggi farlocche e corrotte per i propri “porci comodi” che siete riusciti a fare, avendoci impossibilitati di scegliere, sottomessi da queste ingiustizie che mantengono I grandi al potere.

Nonostante tutto noi abbiamo l’obbligo di portare il risanamento della società dove le vere vittime sono i piccoli e gli anziani (soprattutto), ma anche il territorio distrutto le nostre terre tutto deturpato senza logica solo per arricchirsi.

Ma nella fattispecie le persone più fragili dimenticati da tutti li avete usati e gettati raggirati e derisi e privati di una dignità, ingannati derubati fino al midollo.

Io faccio parte di quei giovani che nella prima crisi del 2008 sono emigrati all’estero per un futuro che in italia manca dal 2000 .

Oggi viviamo in un altra realtà è bene che capiate una volta per tutte il mondo è cambiato non è più quello che era ‘ un tempo quello fa’ già parte del passato.

Il mondo con la globalizzazione si è evoluto così in fretta che alcune generazioni non sono riuscite a stare al passo con i tempi, già l’Italia non riesce ad essere all’altezza immaginiamo alcune regioni italiane che da nord a sud c’è una differenza abissale di circa 20 anni .

Sono convinto che la strada giusta sia far crescere tutte le realtà, dai grandi ai piccoli in una Italia che ha deciso di investire e valorizzare il paese dei grandi , ne è un esempio Il fatto che avete contribuito a rendere impossibile la scelta di lavorare e restare nei propri luoghi di origine.

Io dico a voi GRANDI che soprattutto siete bravi e ottimi a giudicare e comandare .

Ogni mattina quando vi svegliate affacciatevi alla finestra e con una mano sul cuore prendete coscienza di chi siete e cosa avete fatto per il FUTURO di noi GIOVANI da quando siete nati a oggi.

Quando richiudete la finestra abbiate il coraggio e di assumere e portare il peso di ogni vostra responsabilità dopo aver preso atto dello schifo che c’è lì fuori.

C’è qualcuno che da valore ai GIOVANI mandandoli in guerra a morire per ideali dei GRANDI che litigano tra loro pero non muoiano mai .

Beh quella guerra noi la stiamo combattendo con la vita e la quotidianità che voi GRANDI ci avete lasciato, con un solo conto da pagare: tutti gli errori che voi avete fatto e obbligati a fare fronte a tutte le spese dei nostri nonni e figli che voi avete ucciso nell’anima .

GRAZIE MOLTO GENTILI ONORATI DEL COMPITO CHE CI AVETE ASSEGNATO.

Un gioco da ragazzi per noi e per Le nostre madri non temono più la nostra morte. La loro più grande paura è lasciare i loro figli in questo mondo, crudele sapendo che nessuno li amerà come lei.

I grandi quelli veri adesso non ci sono più.

Quelli che hanno fatto la storia quelli che vi hanno lasciato in eredità una grande storia che voi non siete stati in grado e riusciti a raccontare.

 

0 0 votes
Article Rating
2 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Fernando
2 anni fa

Grazie Filippo : una riflessione oggettiva ma soprattutto vera che condivido totalmente. Fernando Ciarrocchi

Patrizia Cosenza
2 anni fa
Reply to  Fernando

Tantissimi auguri