GIOVANI IN MOVIMENTO: LA DEMOCRAZIA CRISTIANA NON E’ MORTA !

GIOVANI IN MOVIMENTO: LA DEMOCRAZIA CRISTIANA NON E’ MORTA !

di SALVATORE IZZO  – Segretario regionale del Movimento Giovanile della D.C. Campania

La Democrazia Cristiana ha da sempre rappresentato il fulcro della politica italiana, dal dopoguerra fino a metà degli anni ’90. Fondata tra il 1942 ed il 1943, la Democrazia Cristiana esisteva prim’ancora che l’Italia diventasse Repubblica.

Il partito ha avuto un ruolo cardine nel processo di “democratizzazione” negli anni successivi al ventennio fascista e nell’integrazione dell’Italia nell’Unione europea.

La D.C. ha avuto come principali attivisti personaggi che hanno fatto la storia della nostra Repubblica ed hanno dato un grande contributo alla nostra Costituzione come: Alcide De Gasperi, Aldo Moro, Giulio Andreotti, Amintore Fanfani ed altri ancora.

Numerose sono state, nel corso degli anni, le attività svolte dalla Democrazia Cristiana. Tra le preminenti vanno annoverate: la partecipazione alla resistenza (1943-1945), la Costituente e il ruolo di intermediazione nel superamento del conflitto ideologico tra cattolici e comunisti, il passaggio da monarchia a Repubblica, il contributo alla nascita della NATO e la lotta contro il terrorismo italiano delle brigate rosse.

Da sempre, a differenza degli altri movimenti, la Democrazia Cristiana si è distinta per essere il “partito dei valori”.

Si faccia attenzione: la Democrazia Cristiana non è un partito religioso, tutt’altro. La Democrazia Cristiana è un partito laico, estraneo alle dipendenze della Chiesa. La qualifica di “cristiana” apposta a democrazia appartiene al contenuto della volontà popolare e non è quindi una specificazione di democrazia a tipo religioso. Essa si basa su valori chiari, ben precisi che hanno a che vedere con: l’onestà, la famiglia, il lavoro, l’interesse esclusivo e primario della patria e la centralità del popolo italiano rispetto a qualsiasi concetto europeista.

Ora vi chiederete: “Cos’ha a che vedere questo articolo coi giorni nostri?”. Ci arriveremo, ma lasciate prima che vi riporti indietro di 55 anni, nel 1963, quando per le strade italiane comparve un manifesto, che recitava: “E’ una ragazza giovane, bionda, sorridente, inevitabilmente vestita di bianco e con un mazzo di fiori in mano”. Sembra lo slogan di un romanzo rosa o di un film, e invece sotto era scritto: “La Democrazia Cristiana compie vent’anni”.

Quante ne ha viste questa ragazza, quante gioie, ma anche quanti dolori che l’hanno aiutata a crescere, a maturare fin quando è diventata una donna anziana, stanca, che man mano si è affievolita, fino a spegnersi quasi del tutto.

Correva l’anno 1994, quando si tentò di dichiarare ufficialmente morta quella giovane, bionda, sorridente che aveva accompagnato per anni la vita degli italiani.

Questa donna però ha anche lasciato dei figli, dei figli che, prima erano bambini, ma che oggi stanno diventando adulti e che stanno iniziando a riemergere.

Ed ora la notizia: la DC non è morta, la DC è viva! Viviamo in un’epoca in cui i valori sopraelencati sono andati persi, viviamo in un’epoca in cui il consumismo ha preso il posto sacrale della famiglia, in cui la disoccupazione ha preso il posto del lavoro, in cui l’interesse di lobby, banche e imprese ha preso il posto della centralità della patria.

Il movimento giovanile della Democrazia Cristiana ha l’obiettivo di ritornare allo splendore di un tempo, di rilanciare la DC, a partire dalle università, dalle scuole, dai templi di formazione in cui ogni giorno vengono “sfornati” talenti, troppo spesso costretti ad emigrare e lasciare la patria.

Il movimento giovanile, unito all’esperienza di personalità di calibro della DC, sta tornando, si sta rafforzando.

In nome della democrazia, in nome della libertà, in nome della pace, per abbattere tutti i muri di divisione che hanno provocato scissioni, spaccature che hanno “martoriato” il corpo di quella giovane ragazza di vent’anni, che seppur nonostante appartenga al passato, ha lasciato eredi, zelanti e desiderosi di ripartire per un nuovo  ed entusiasmante percorso!

 

Salvatore Izzo – Boscoreale (in provincia di Napoli)

Segretario regionale del Movimento Giovanile della D.C. Campania