RENATO PASETTO (D.C. VENETO): IL CORAGGIO DI GUARDARE AVANTI !

RENATO PASETTO (D.C. VENETO): IL CORAGGIO DI GUARDARE AVANTI !

A cura di Renato Pasetto (Verona) * renato.pasetto@dconline.info * cell. 333-7648418 * Segretario nazionale per le relazioni esterne e istituzionali della Democrazia Cristiana

Renato Pasetto (Verona)

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Nel 1900 Luigi Einaudi diceva che la frode fiscale non potrà essere davvero considerata alla stregua degli altri reati finché le leggi tributarie rimarranno vessatorie e pesantissime e finché le sottili arti della frode rimarranno l’unica arma di difesa.

Per arrivare ai tempi nostri allorquando l’ex magistrato Carlo Nordio sostiene in difesa  degli Italiani che lo Stato è l’unico responsabile dell’insicurezza che regna oggi nella vita quotidiana di tutti noi.

Sappiamo già che queste due affermazioni le stanno cavalcando in molti in questi ultimi tempi, e lo facciamo anche noi  per ricordare che lo Stato di diritto è a favore del suo Popolo e non il contrario.

Luigi Einaudi

Non ci sono più  soldi, colpa delle banche ? Ma se le banche davano soldi a chiunque aveva un piccolo o grande sogno da realizzare, e con quel sistema  facevano  girare l’economia in modo costante,  e quasi sempre chi concedeva questi prestiti erano  i direttori di filiali amici  delle famiglie,  sarà pur successo qualcosa che gli ha impedito di continuare le erogazioni,  visto che dalla sera alla mattina sono diventati tutti dei killer,  degli  orchi  chiedendo la restituzione immediata dei prestiti concessi sopratutto alle minime difficoltà,  tanto  da creare una  carneficina  di milioni di piccole partite IVA,  e delle famiglie stesse.

Noi sappiamo perfettamente che non sono loro i responsabili anzi hanno subito in prima persona l’ordine scellerato di chi far “vivere o morire”.

Perché non cambiare le regole di questo gioco perverso ? Perché non fare le  riforme necessarie ? Perché non cambiare le riforme di Basilea se fosse quest’ultima  la causa di tutto? Certamente i pochi che hanno scelto di organizzare  questa crisi finanziaria o erano degli sprovveduti (che però noi non pensiamo tali), ma sicuramente degli spietati disumani, perché ben consapevoli delle conseguenze e  sono rimasti indifferenti a più di dieci anni dalla crisi con le relative ripercussioni.

Sui giornali nei ultimi tempi troviamo scritto di tutto, sembrano quasi slogan.

Carlo Nordio

Facciamo qualche esempio.

Su <Italia oggi> abbiamo letto che il nostro presidente Mattarella dichiara che serve più Europa e più lavoro per rilanciare l’Italia !

Sull’ Espresso: allarme degli imprenditori. L’Italia è ferma a zero crescita !

FMI taglia ancora la stima di crescita l’Italia e’ ferma !

Osce allarme!!  l’Italia non cresce !

Ma arriviamo ai geni di oggi, eccoli.

Non si ricordano nemmeno delle  belle promesse fatte al loro elettorato,  occultando a tutti gli italiani la firma fatta a vantaggio del salva BANCHE TEDESCHE con il MES!!

Ma il salva europei o meglio ancora, il salva Italiani guardando in casa nostra non esiste ?

Vediamo un po’ di numeri insieme

Abitanti in Italia 60.300.000

0/14 anni                      18/64 anni                   65 e oltre.

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10.000.000                  36.500.000                   13.800.000          Tot 60.300.000.

Sono in 16 milioni i pensionati e  costo 260 miliardi, poi sanità compresa di assistenza temporanea 115 miliardi tot. 450 miliardi. Lo Stato incassa 850 miliardi,  interessante come in due voci più della metà degli incassi viene spesa .

Vediamo chi lavora oggi :Tot. 23 milioni di cui 18 milioni i lavoratori sono dipendenti compresi i tre milioni di lavoratori impiegati nel  settore pubblico e 5 milioni sono i lavoratori autonomi.

Ed ecco il dato che nessuno guarda  nessuno controlla  dove tutti scappano,  sia politici che tanti  giornali e o giornalisti

16 milioni sono gli italiani segnalati in CRIF, che sono considerati cattivi pagatori, guardando l’aspetto politico credo sia un numero importante da considerare per vincere le politiche in qualsiasi momento  o no ? eppure vengono lasciati da soli magari guardati con indifferenza come nei periodi dei campi di concentramento ,” in attesa che muoiano forse”?    e se qualcuno  cominciasse a  preoccuparsi di come risolvere questo problema?

E’ corretto ricordare che il debito si estingue, ma la segnalazione in CRIF no, tra l’altro abusiva perché non legiferata, un  abuso enorme , insomma  come se tutti possono accedere a qualsiasi dato privato  di tutto e tutti ,incredibile !!

Speriamo che la soluzione non sia di come far deportare tutti  questi Italiani come troviamo scritto sui web con dati ovviamente da verificare.

Eppure basta guardare bene lo schema sopra; i minorenni non credo siano segnalati in CRIF , i pensionati magari alcuni si , “non osiamo immaginare l’aggressione che subiscono per il recupero”,rimangono i 36 milioni di italiani che se i 16 milioni di segnalati fossero confermati serve ben poca intelligenza a capire che bisogna intervenire immediatamente.

Va anche ricordato che con il governo attuale (filocomunista) non si può parlare di condoni o di tutto quello che può essere nell’interesse del cittadino, va contro al concetto del regime.

Ma viene da sè  ricordargli con un altro esempio, che se ogni pecora nera per i comunisti, per noi invece avversario del momento, potesse ottenere un prestito di 10 mila euro, moltiplicando per i 16 milioni, genera un numero talmente importante che farebbe ripartire l’economia in un attimo  e che probabilmente anche il più ebete si potrà rendere conto  che serve un < salva-italiani > SUBITO  e non immagini ridicole che non rappresentano niente se non se stesso e gli attuali governanti.

A cura di Renato Pasetto (Verona) * renato.pasetto@dconline.info * cell. 333-7648418 * Segretario nazionale per le relazioni esterne e istituzionali della Democrazia Cristiana