Un ricordo di Tina Anselmi nel secondo anniversario della sua scomparsa (1 novembre 2016).

Un ricordo di Tina Anselmi nel secondo anniversario della sua scomparsa (1 novembre 2016).
di ROSANNA CAMPANILE – ANDRIA (BAT) * Segretario regionale del Movimento femminile della Democrazia Cristiana Regione Puglia.
   www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *
“Quando le donne si sono impegnate nelle battaglie, le vittorie sono state vittorie per tutta la società. La politica che vede le donne in prima linea è politica di inclusione, di rispetto, diversità e di pace”.
Queste le meravigliose parole di Tina Anselmi, prima donna ministro in Italia, componente del Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana dal 1958.
Una donna che ha profuso il suo impegno politico per il Paese con grande passione. Nel 1944 quando i nazifascisti costrinsero lei ed altri studenti ad assistere all’impiccagione di trentuno prigionieri decise di unirsi alla Resistenza. Nel 1944 inizio il suo percorso politico e sociale iscrivendosi alla Democrazia Cristiana, partecipando attivamente e con grande entusiasmo alla vita del partito. Incaricata nazionale dei Giovani nella Democrazia Cristiana, nel 1963 fu eletta componente del Comitato Direttivo dell’Unione Europea femminile.
Nel 1976 fu Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale nel Governo Andreotti III, nonchè Ministro della Sanità nei Governi Andreotti IV e V.
Nei giorni scorsi è stato ricordato il secondo anniversario della sua scomparsa di Tina Anselmi (1 novembre 2016).
In occasione di tale circostanza, è doveroso che anche il nostro giornale ricordi la personalità e l’impegno politico di questa grande donna, la quale dedicò tutta la sua vita alla diffusione dei valori della democrazia ed ai diritti delle donne, occupandosi molto di famiglia e diritti delle donne lavoratrici.
Infatti – in questo senso – dedicò il suo impegno nella attività sindacale.
La “Gabriella”, era il suo nome di battaglia nella Brigata “Cesare Battisti”, lascia in eredità il ricordo del suo grande e significativo impegno, di una vita spesa al servizio del Paese.
E noi attivisti e simpatizzanti dello Scudo Crociato siamo onorati di raccoglierne la passione politica, vero frutto del suo attivismo, e di farne tesoro.
A nostra volta ci proponiamo di costruire una nuova identità politica. inclusiva e incisiva, intesa a veicolare nuovi sforzi ed entusiasmi per dare un contributo importante alla vita politica e sociale del nostro Paese.
di ROSANNA CAMPANILE – ANDRIA (BAT) * Segretario regionale del Movimento femminile della Democrazia Cristiana Regione Puglia.
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