UN ILLUMINANTE SCAMBIO DI IDEE CON IL PRESIDENTE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA INTERNAZIONALE PROF. FILIPPO MARINO (REGGIO CALABRIA)

UN ILLUMINANTE SCAMBIO DI IDEE CON IL PRESIDENTE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA INTERNAZIONALE PROF. FILIPPO MARINO (REGGIO CALABRIA)
Dott. Fernando Ciarrocchi

A cura di Dott. Fernando Ciarrocchi (di Monteprandone / in provincia di Ascoli Piceno)

fernando.ciarrocchi@dconline.info * cell. 347-2577651 *

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

Coordinatore della Redazione giornalistica de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

< UN ILLUMINANTE SCAMBIO DI IDEE CON IL PRESIDENTE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA INTERNAZIONALE PROF. FILIPPO MARINO (REGGIO CALABRIA). >

Il Presidente della Democrazia Cristiana Internazionale Prof. Filippo Marino

Abbiamo avuto il piacere di poter avere un illuminante scambio di idee con il Prof. Filippo Marino, noto studioso, mariologo di fama internazionale, che – come noto – è stato eletto Presidente nazionale della Democrazia Cristiana a seguito del XXIII Congresso nazionale della D.C. (svoltosi a Roma nel luglio del 2017) ed è anche l’attuale Presidente della Democrazia Cristiana Internazionale.

L’intervento del Prof. Filippo Marino ad una Direzione reg.le D.C. Calabria svoltasi a Palmi (RC)

Lo ringraziamo sin da ora per la sua grande disponibilità e per la notevole attenzione avuta nei nostri confronti.

Il professore Filippo Marino dunque – attuale presidente Nazionale della Democrazia Cristiana – è nato a Palmi (in provincia di Reggio Calabria) il 25 novembre 1949 e tuttora risiede a Gioia Tauro (RC).

E’ stato Dirigente Scolastico del Circolo “Paolo VI” per ben 25 anni !

L’attività del Prof. Filippo Marino quale Dirigente scolastico

Attualmente cura varie attività di divulgazione culturale nel settore del Folklore, della Demologia e dell’Istruzione, ma anche opera attivamente nei numerosi Dipartimenti della Democrazia Cristiana in cui è inserito.

Il Prof. Filippo Marino nella “Domus Culta” in quel di Palmi (RC)

È stato insignito del premio internazionale “Alcide De Gasperi” nel 2014.

Vaticanista d’eccezione, è stato inoltre insignito di diversi altri premi tra cui il “San Fantino” (Palmi 2013).

Ha effettuato una quarantennale ricerca che lo ha portato ai vertici nazionali e internazionali competenti a proposito della nuova dicitura “e non abbandonarci alla tentazione” (Padre Nostro).

Abbiamo dunque voluto rivolgere al Prof. Filippo Marino alcune domande per poter approfondire il suo pensiero su alcuni argomenti da noi ritenuti importanti.

 D) Professore può spiegarci il principio teo-teleologico da lei ideato?  E che relazione ha con il patrimonio ideale e valoriale della Democrazia Cristiana?

R) Sono veramente grato della Vostra attenzione riservata al modo di essere “autenticamente democristiano”.

Devo dirVi che il principio Teo-Teleologico è stato da me ideato al fine di porre termine alla “diaspora democristiana” perché mi sono rifatto (potremmo usare anche il termine “assorbito”) alla mia fanciullezza nella Democrazia Cristiana in quel di Palmi, dove ho compiuto i miei primi passi in politica, esercitando quella prima partecipazione alla vita politica e che è stata prodromica ad un lungo cammino nell’ambito dello scudocrociato.

In quegli anni ebbi modo dfi frequentare alcuni illustri personaggi, che sono stati veri e propri Maestri: l’Avv. Armando Veneto, Antonio Parisi, Bruno Bagalà preside.

Il principio Teo-Teleologico si rifà ai quattro Vangeli ed all’insegnamento di Papa Leone XIII del quale è nota la propensione verso il sociale, nn disgiunta da una vera e propria devozione verso il Santo Rosario.

Il Prof. Filippo Marino, il Prof. Eraldo Rizzuti ed Angelo Sandri

Va sottolineato che questo Papa ha prodotto ben tredici encicliche.

Ma anche altri Papi si sono molto interessati alla “cristiana democrazia” alla quale contribuirono per idee, esemplarità e titoli di studio e culturali.

San Giovanni Paolo II il Grande, confermandomi la dignità di mariologo, ha sancito in maniera definitiva la mia competenza ed i miei studi.

San Giovanni Paolo II

Or dunque TEO perchè viene da Dio e TELEO perchè suo scopo è quello di condurre l’umanità tutta (e non solo – ovviamente – i tesserati della Democrazia Cristiana) al benessere fisico e spirituale, morale e materiale, che sono tipici della < SOCIETAS FRATERNA> ed anche delle peculiarità che le sono proprie.

 D) Professore cosa vuol dire essere democristiani oggi? Come esserlo?

R) Essere democratici cristiani oggi comporta innanzittutto  uno stile di vita sobrio e non saccente.

E’ necessario istruirsi sui Test di studio di don Luigi Sturzo, Alcide De Gasperi, Giorgio La Pira, Amintore Fanfani ed Aldo Moro.

Essere democristiani vuol dire anche riportarsi alla cultura dei democratici cristiani del I Novecento: Don Davide, Albertario, Romolo Murri, Mario Cingolani, Gentiloni, Marino, Giuseppe Toniolo che allora fecero il luogo ideale e morale fertile perché da questo “humus” venisse ri-generata la Democrazia Cristiana.

Oltre a questo principio sono di nostra stesura anche i Programmi Nazionali proiettati verso il futuro della Democrazia Cristiana, dell’esse e dell’existere regolamenti e unanime dall’assemblea riunitasi il 27.7.2013.

Essi insieme con lo Statuto che la Democrazia Cristiana aveva e tutt’ora conserva.

Risolta poi la questione del simbolo, i buoni “Dicci” hanno da lavorare per l’affermazione dell’IDEA.

 D) Professore alcuni  mesi or sono ha festeggiato il 50° della sua laurea, quanti ricordi, quante emozioni, se può ci racconti un episodio che ricorda con particolare interesse?

Al centro il Prof. Filippo Marino insieme ai suoi famigliari e amici

 R) Si, quest’anno ricorre il 50°Anniversario della mia LAUREA presso l’Università Statale “Aldo Moro” di Bari.

Foto ricordo del cinquantesimo di laurea del Dott. Filippo Marino ritratto insieme alla gentile consorte ed al figlio

Una folea di ricordi mi imprigiona al riandare alla storia dei miei studi: a cominciare con l’iscrizione della matricola, i viaggi, via Sparano, la Laterza, le chiese, i cinema, i ritrovi.

E soprattutto gli esami da sostenere.

E poi la Basilica di San Nicola e dell’Odigitria, San Nicola in Bari Vecchia.

E poi la fraterna amicizia con Nino, Laura e Pablo Misale, i loisirs, i diuturni e sempre presenti amici e colleghi, ad aiutarmi nello studiare e nel comprendere, nonchè nelle dovute analisi e varie circostanze di vita vissuta.

 

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Admin

Bellissima intervista al nostro amatissimo Presidente, che oltre a farci da guida, ci sta sempre vicino con la parola, la sue fede e carità. Grazie di cuore a nome dei Calabresi e di noi tutti. * GRAZIELLA DUCA ARCURI (Cosenza) * Presidente nazionale Vicaria della Democrazia Cristiana *

Admin

I miei complimenti ! * PATRIZIA COSENZA (Trapani) *

Luigi Marciano'
1 anno fa

Complimenti presidente Marino è sempre un piacere sentirla parlare e leggere i suoi scritti.

Carbone Grazia
1 anno fa

Marino Filippo ..Presidente. .una grande mente messa soprattutto a disposizione della cultura….un calabrese “doc” amante della verità e della libertà..
Complimenti Presidente

Admin

Nell’interessante intervista del Dott.FERNANDO CIARROCCHI al Presidente nazionale D.C. e Presidente della Democrazia Cristiana Internazionale Prof. FILIPPO MARINO vengono riproposti interessanti spunti di riflessione su cui val la pena di ritornare e che dovrebbero essere opportunamente approfonditi, a cominciare da quel principio TEO TELEOLOGICO della Democrazia Cristiana su cui sarebbe davvero utile soffermare maggiormente la nostra attenzione.
Molto valida anche la parte dell’intervista in cui si cerca di approfondire il modo con cui essere “veramente” democristiani al giorno d’oggi, anche tramite uno sforzo culturale di cui vi è sicuramente bisogno.
Uno dei rischi maggiori per noi è quello di credere di sapere già tutto e di volersi mettere ben poco in discussione, il che non è l’atteggiamento giusto del “vero” democristiano.
Una sottolineatura molto utile ed importante per l’intera Democrazia Cristiana che si avvia a celebrare il XXIV Congresso nazionale – fissato oramai per l’ottobre del 2022 – ed al quale dobbiamo prepararci ed arrivare nel migliore dei modi, a cominciare dalle fasi provinciali e regionali che è indispensabile poter organizzare con molta cura ed attenzione, aprendoci coraggiosamente a tutte le realtà “democristiane”. Buon lavoro e Buona D.C.a tutti ! * Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/UD),