Solo il tempo lo dirà. La saga dei Clifton di Jeffrey Archer (il libro).

Un bel romanzo ambientato tra le due guerre mondiali in Inghilterra! Il romanzo si autodefinisce saga; vi si narra la storia di due famiglie di Bristol: i Barrington, ricchi armatori, sicuri di occupare un posto nel mondo,

Solo il tempo lo dirà. La saga dei Clifton di  Jeffrey Archer (il libro).

L’epica storia della vita di Harry Clifton inizia nel 1920, con le parole Mi stato detto che mio padre stato ucciso durante la guerra. Harry non ha mai conosciuto suo padre Arthur, scaricatore del porto di Bristol, se non attraverso le parole dello zio Stan, che si aspetta che il ragazzo si unisca a lui nel cantiere navale dei Barrington, una volta finita la scuola. Ma grazie a un dono inaspettato Harry vince una borsa di studio in un prestigioso collegio, e la sua vita cambia per sempre. Diventato adulto, continua ad interrogarsi su suo padre, la cui morte non smette di tormentarlo e lo spinge a scavare senza sosta per scoprire una verit che appare sempre pi sfuggente. E davvero figlio di Arthur Clifton? Perch sua madre gli ha mentito? E per quale motivo tutti si rifiutano di dirgli cos’ successo veramente? Ambientato tra il 1920 e il 1940, Solo il tempo lo dir, romanzo introduttivo della saga dei Clifton, conduce il lettore dalle banchine della classe operaia alle trafficate strade di New York City, dalle devastazioni della Grande Guerra allo scoppio del Secondo Conflitto Mondiale, in un viaggio al termine del quale il protagonista si trover di fronte a un dilemma che non avrebbe mai immaginato di dover affrontare.

Sino a oggi inedito in Italia, Harper Collins pubblica Solo il tempo lo dirà, il primo volume della saga dei Clifton firmata da Jeffrey Archer, scrittore e drammaturgo, autore di romanzi, raccolte di racconti, opere teatrali e saggi.  Barone Archer di Weston-super-Mare, è stato membro del Parlamento europeo e per ben venticinque anni deputato della Camera dei Lord.

Già vicepresidente del Partito conservatore inglese, la carriera politica di Archer si è conclusa dopo una condanna per aver pagato dei testimoni affinché testimoniassero a suo favore in una causa che lo vedeva imputato per una “storia” con una prostituta di strada. Ma proprio durante la detenzione di due anni ha affinato le sue arti narrative tanto che oggi, quasi ottantenne e con più di cento milioni di copie vendute, è considerato fra gli autori amati dal pubblico. Archer nel primo volume della saga dei Clifton ci riporta indietro nel 1920, gioca con il lettore, lo trascina dentro la storia, presenta i personaggi e li racconta solo in parte, tenendo da parte segreti e verità. Harry Clifton, in particolare, si presenta come un ragazzo d’oro. Orfano di padre e con una madre, Maisie, decisa a tutto pur di riscattarsi socialmente. Harry guarda con ammirazione lo zio Stan che di mestiere fa lo svuota stive di mercantili in arrivo al porto di Bristol, un uomo senza fronzoli da cui vuol trarre insegnamento. Dall’altra parte, sul lato dei (presunti) cattivi, troviamo il ricco e prepotente Hugo Barrington, stereotipato al punto giusto tanto da risultarci immediatamente odioso, ritratto al volante della sua roboante Bugatti. D’altronde Hugo e Maisie hanno un legame che scava in un passato che sarebbe meglio dimenticare ma non è così facile come dovrebbe e proprio questa spina continua a pungere il cuore di entrambi, anche ad anni di distanza. Tuttavia, mentre Barrington senior detesta Harry, i suoi figli ne sono entusiasti. Gilles ne è geloso e lo considera il suo migliore amico, Emma vuole persino prenderlo in sposo, tale è stato il piacere di aver attraversato con lui l’Italia fra panorami e quadri d’autore in un meraviglioso Grand Tour. Tutto sembra scritto eppure tutto è pronto a essere disfatto grazie all’intervento del valoroso Jack, un ex soldato che si destreggia come fosse padrone del mondo, lui che pur vivendo in un vagone abbandonato conosce i segreti di tutti quelli che bazzicano il porto di Bristol, ovviamente a partire proprio da Barrington senior.
Il primo volume della saga dei Clifton si conclude nel 1940 a New York City, passando attraverso ciò che rimane della Grande Guerra e lo scoppio del Secondo conflitto mondiale, seguendo le tracce di Harry e la sua decisione di scoprire tutta la verità sul passato del proprio padre. Un libro denso di capovolgimenti e inganni che ci porta con grazia a ritroso nel tempo, proprio come i romanzi d’appendice di una volta, capaci di far battere i cuori e trepidare i lettori in attesa del prossimo capitolo, prendendo le sorti dell’eroe di turno con il rischio di rimanere con il cuore in frantumi.

Jeffrey Howard Archer, barone Archer di Weston-super-Mare, è nato a Londra il 15 aprile 1940. Con i suoi romanzi ha venduto 120 milioni di copie. È stato un membro del Parlamento europeo e vice presidente del Partito Conservatore inglese. La sua carriera politica, dopo varie controversie, si è conclusa dopo una condanna e la sua successiva detenzione. Al di fuori della politica è un romanziere, drammaturgo e scrittore di storie brevi. I suoi successi maggiori sono Non un soldo di più non un soldo di menoQuarto potereFigli del destino e L’undicesimo comandame

SOLO IL TEMPO LO DIRA’
Jeffrey Archer
Harper Collins, 490 pp., 19 euro