Si celebra oggi (5 febbraio 2019) la sesta giornata contro lo spreco alimentare !

Si celebra oggi (5 febbraio 2019) la sesta giornata contro lo spreco alimentare !

di ROSALBA CALTAGIRONE (Trapani) * rosalba.caltagirone@dconline.info * Segretario provinciale del Movimento femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana provincia di Trapani

Si celebra quest’oggi (martedì 5 febbraio 2019) la sesta giornata di prevenzione contro lo spreco alimentare. Un aspetto molto importante della vita di ogni giorno sul quale val la pena di riflettere attentamente e bene hanno fatto le Istituzioni della nostra Repubblica a sottoporla all’attenzione di tutti i cittadini italiani.

Abbiamo voluto dedicare la foto di copertina di questo articolo ad una vignetta del celebre artista ALTAN.

Va anche detto che in questi giorni, proprio in occasione della Sesta giornata di lotta allo spreco organizzata dal Ministero Ambiente (in collaborazione con Waste Watchers, Last minute Market ed alla FAO) è stata allestita a Roma  una mostra delle opere di Altan sul tema dello spreco alimentare.

Ironia e intelligenza dunque per combattere le cattive abitudini le quali – purtroppo – ci costano molti miliardi l’anno in cibo commestibile gettato via, o per distrazione oppure anche  poca programmazione nel fare la spesa.

Ogni anno infatti, tra distrazione e poca programmazione nel fare gli acquisti, gli italiani nelle loro case bruciano svariati miliardi di euro (le stime dicono ben 12) con circa 36 chili di alimenti gettati nella spazzatura e che si sarebbero potuti consumare anche da chi ne ha più bisogno.

Rosalba Caltagirone – Trapani

Questo per rimanere nel campo alimentare, ma si pensa anche ad altri aspetti la cifra totale si aggira sui 15 miliardi, che finiscono purtroppo – è il caso di sottolinearlo -nella spazzatura.

Parliamo dello 0,88% dell’ormai famoso PIL, di cui quasi l’80% di questo spreco avviene all’interno delle mura domestiche.

Pane e verdure fresche sono fra gli alimenti più spesso buttati, ma pesano molto anche bevande analcoliche, legumi, frutta fresca e pasta.

Sono numerose le campagne di recupero e riciclo del cibo da parte di varie associazioni e di organizzazioni spontanee di cittadini ma in questa realtà combattere lo speco alla radice è possibile solo restituendo valore al cibo ed a chi lo produce.

Nel nostro piccolo percià possiamo contribuire a ridurre gli sprechi compiendo piccole azioni quotidiane come fare la lista della spesa e comprare solo quanto necessario.; comprare -se possibile – da produttori locali; scegliere prodotti di stagione: usare meno prodotti trasformati; imparare l’arte della cucina di recupero, utilizzando avanti e scarti; non servire porzioni eccessive.

E’ importante ricordare a questo proposito che un cibo sprecato non solo diventa inutile ma è anche dannoso per l’ambiente. Insieme al cibo, dobbiamo considerare che vengono sprecati anche la terra, l’acqua, i fertilizzanti che sono stati necessari per produrlo.

Ridurre lo spreco allora significa anche contribuire a salvaguardare la nostra Terra !

di ROSALBA CALTAGIRONE (Trapani) * rosalba.caltagirone@dconline.info * Segretario provinciale del Movimento femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana provincia di Trapani.

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