Raffaele Vicedomini (D.C. Roma): la Democrazia Cristiana si riorganizza in tutta Italia per difendere i valori di libertà e di democrazia alla base della Repubblica italiana

Raffaele Vicedomini (D.C. Roma): la Democrazia Cristiana si riorganizza in tutta Italia per difendere i valori di libertà e di democrazia alla base della Repubblica italiana

A cura di Raffaele Vicedomini (Roma)

raffaele.vicedomini@dconline.info * cell. 351-8308004 *

< Raffaele Vicedomini (D.C. Roma): la Democrazia Cristiana si riorganizza in tutta Italia per difendere i valori di libertà e di democrazia alla base della Repubblica italiana >.

La Democrazia Cristiana, memore delle ben scarsa attenzione da parte dei governanti e della attuale classe politico/parlamentare ai diritti dei cittadini ed al rispetto del sacrosanto dpriuncipio di sovranità popolare che sta alla base della Costituzione della Repubblica italiana. ha saggiamente già iniziato la propria attività in vista dei prossimi appuntamenti elettorali della primavera 2022 allorquanto moltissime amministrazioni comunali andranno al rinnovo dei propri Consigli Comunali e dei relativi Sindaci.

Se ne parlerà anche nel corso della riunione della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana opportunamente convocata in video conferenza per il pomeriggio di lunedì 13 dicembre 2021 (alle ore 18.00) da parte del Segretario politico nazionale D.C. Dott. Angelo Sandri.

Il tema elettorale è senz’altro di primaria importanza per il nostro partito in quanto è la sintesi di tutto il lavoro preparatorio ed organizzativo che si compie durante tutto l’anno ai vari livelli di competenza, sia a livello nazionale, che regionale che territoriale.

E’ evidente che la partecipazione alle elezioni e far in modo che esse possano svolgersi in maniera libera e democratica è l’aspetto fondamentale per la vita del partito della Democrazia Cristiana, così come per l’intera nostra società civile.

Anche in questo senso è di notevole importanza il riassetto generale – in tutte le regioni italiane – che è corso per quanto attiene le cariche interne della Democrazia Cristiana, premessa affinchè il partito dello scudocrociato sia sempre più organizzato, efficiente ed incisivo.

Recentissimamente la Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana, guidata dal Segretario Dr. Angelo Sandri, ha appena provveduto a ratificare la nomina del nuovo Segretario politico regionale della D.C. della Calabria nella persona del Dr. Avv. Andrea Gagliardi.

L’avvocato Andrea Gagliardi – lo ricordiamo tutti – si è fortemente speso per la campagna elettorale svoltasi nel Comune di Cosenza durante le scorse elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre 2021.

Già in quella occasione era stato nominato Coordinatore Elettorale regionale (con poteri commissariali) e si era anche candidato quale Capolista della Democrazia Cristiana in appoggio al candidato Sindaco Francesco Pichierri, il quale per una manciata di voti non é riuscito a sedere negli scranni del Consiglio comunale cosentino.

In questa fase, peraltro molto complessa, il dott. Andrea Gagliardi si è messo in luce per le sue qualità e capacità organizzative avendo potuto contare sull’affetto della popolazione nei suoi confronti e tra cui la anche Chiesa locale.

Tutto ciò non poteva sfuggire al Segretario Nazionale che lo ha voluto alla Segreteria politica regionale affidandogli un compito molto complesso e difficile concernente la riorganizzazione della Democrazia Cristiana Calabrese.

L’Avv. Andrea Gagliardi si è subito messo all’opera ed ha già fissato tutta una serie di incontri, sia in videoconferenza che  in presenza, per rafforzare la presenza della Democrazia Cristiana in tutti i comuni della Calabria.

Tutto ciò anche in ossequio all’intenso programma di attività elettorale che la DIREZIONE NAZIONALE della DEMOCRAZIA CRISTIANA intende mettere in atto per le elezioni amministrative dell’anno 2022.

Per quanto riguarda la Calabria infatti saranno circa 100 i comuni che andranno al voto tra cui il capoluogo di provincia Catanzaro.

Un impegno molto forte che prevede “ad horas” nuovi ed importanti arrivi (o ritorni) in Democrazia Cristiana.

Sono già in valutazione alcune nomine molto rilevanti per la Calabria tra dei Segretari Provinciali e Comunali.

Per ora ci limitiamo a questi discorsi, riproponendoci per l’immediato futuro di prendere in considerazione anche le altre regioni d’Italia laddove, anche per esse, “molta carne sta cuocendo in pentola” !

In varie parti d’Italia infatti si registra l’apertura di nuove sedi (fisiche ed operative) del nostro partito della Democrazia Cristiana, così come la nomina di nuovi vertici democristiani regionali e territoriali.

Tante nuove personalità si stanno affacciando in Democrazia Cristiana, con nuove risorse e nuove idee, il che davvero fa ben sperare per il futuro dello scudocrociato in Italia ed anche a livello internazionale.

La Democrazia Cristiana infatti non si ferma e partecipa a molteplici tavoli di concertazione per meglio leggere i passi degli altri, pur avendo bene in mente il proprio percorso.

Un percorso basato su un progetto politico ampio ed ambizioso, un – Nuovo che Avanza – e si rinnova, attraverso una selezione serrata che porta alla giusta profilazione e nomina dell’intero assetto dirigenziale nazionale ed internazionale.

Non a caso la scelta del candidato alla Presidenza della Repubblica Italiana é “venuta fuori” proprio mentre si tentava di selezionare il miglior candidato Sindaco per la città di Napoli.

Questa ferrea procedura nel selezionare il meglio ci ha già regalato dunque un Candidato degno della Presidenza della Repubblica nella persona dell’esimio professor Giulio Filippo Giacomo Tarro, candidatura che già molti partiti vorrebbero fare propria e che chissà – proprio questo – potrebbe portare alla realizzazione di questo grande progetto dedicato al Bene Comune.

Fine che ha da sempre guidato e spinto ogni azione della nostra Democrazia Cristiana.

Il professor Tarro già intervistato da giornali, radio e televisioni, potrebbe essere quel Candidato giusto a portare fuori dal guado l’Italia, in una situazione politica complessa e difficile, e poter predisporre nel più breve tempo possibile (dodici/ ventiquattro mesi), tutto ciò che serve, legislativamente parlando, per modificare il sistema politico attuale nel senso desiderato, rispettoso dei principi di sovranità popolare a cui si ispira la nostra Repubblica.

 

**********************************************************************

www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *

**********************************************************************