Non sono venuto ad abolire la legge ma a perfezionare ciò che in essa è scritto (Gesù di Nazareth)

Non sono venuto ad abolire la legge ma a perfezionare ciò che in essa è scritto (Gesù di Nazareth)

A cura di Anna Beneduce (Salerno) * anna.beneduce@dconline.info *

< Non sono venuto ad abolire la Legge dice Gesù ma a perfezionare ciò che in essa è scritto dai Profeti >.

Dio Padre Celeste si è manifestato agli uomini, a noi, attraverso l’Unigenito Figlio, l’Amato, il Prediletto
Gesù Cristo Nostro Signore. Ed il Verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi.

La Verità che Gesù predicava era inimmaginabile, dura da accettare dai Capi dei Sacerdoti presuntuosi ed insuperbiti per il ruolo che avevano, per il potere che detenevano sul popolo essendo custodi delle Tavole delle Leggi che Dio aveva dettato a Mosè sul monte Sinai.

Amore; Carità, Perdono, Misericordia, Uguaglianza non esistevano nei loro cuori. Gesù pertanto era da eliminare; era un esaltato, oltretutto un uomo della città anonima di Nazareth.

Quanti uomini in passato, ma anche attualulmente, mandati da Dio sulla terra sono stati ascoltati; amati e seguiti dagli uomini. Uomini che hanno lavorato e lavorano nella Vigna del Signore preparando il raccolto per la Sua venuta.

Io Sono la Vite voi siete il tralcio chi rimane in me avrà frutti in abbondanza dice Gesù.

Il Vangelo di Nostro Signore Gesù Cristo è la materia prima con cui i Cristiani, i Suoi Ministri, i Vescovi, il Clero i Consacrati tutti diventano pietre vive con le quali continuare ad edificare e rafforzare le parti indebolite della Sua Chiesa dai tanti assalti dell’antico nemico.

La Spada di Verità che è in essi squarcera’ la tenebra e Lo Spirito Santo alitera’ su tutti i popoli della terra. E la Chiesa Universale di Gesù Cristo Nostro Signore ed il Suo Vangelo avranno la Vittoria finale. Amen. Pace e Amore.

(Anna B)