Lo sport come sostegno psico/emotivo nel periodo del coronavirus.

Lo sport come sostegno psico/emotivo nel periodo del coronavirus.
Alessandro Cappelli

A cura di Alessandro Cappelli (Ascoli Piceno)

alessandro.cappelli@dconline.info * Cell. 327-5741079

Segretario del Dip. Sport della Democrazia Cristiana del Comune di Ascoli Piceno.

www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *

< Lo sport come sostegno psico/emotivo nel periodo del coronavirus >.

La pandemia del coronavirus ha stravolto le nostre abitudini quotidiane ed anche lo sport ha risentito di questo processo.

Sono stati infatti sospesi gli allenamenti di gruppo,  i tornei per il settore giovanile e scolastico.

Ed anche anche a livello regionale, provinciale ed amatoriale, sono permessi esclusivamente gli allenamenti individuali.

E’ dunque garantita solo l’attività motoria senza contatto (per intenderci in una scuola calcio è concesso l’allenamento individuale, un pallone per ogni bambino).

La lezione di allenamento verterá sull’analitico ( scomposizione del gesto tecnico) mentre per il globale ovvero le situazioni di gioco (dall’uno verso uno in crescendo) le partitelle sono vietate.

Ma come hanno risposto i bambini e i giovani di fronte a queste limitazioni?

Sono state pronte e incoraggianti. In gran parte non si sono persi d’animo anche perché la chiusura in casa per tanto tempo per l’etá evolutiva ha portato ad una depressione ed un ‘attivitá motoria svolta con gli amici non puó che rallegrare lo spirito attuando naturalmente le linee guida Figc per la prevenzione al covid.

I messaggi che ascoltiamo dai media ed i tanti litigi nei social fanno credere che i giovani si sono comportati male in questo periodo ( le mele marce ci sono state in ogni generazione e ci saranno..).

Al contrario credo che i giovani e i bambini si sono comportati meglio di tutti e qualche adulto invece di puntare il dito e fare la voce grossa dovrebbe prendere del suo tempo e cercare il dialogo.

Peró questa bruttissima esperienza che stiamo vivendo ci porta a fare la guerra tra poveri ed a comportarci come lupi.

Lo sport peró ci può dare una grossa mano. Non solo ci aiuta a tenerci in forma, ad avere un giusto equilibrio ed un corretto stile di vita.

Lo sport ora più che mai è una metafora di vita, ci dà la forza di resistere ed a saltare gli ostacoli avviando un processo che deve partire da noi stessi, interiorizzarlo e condividerlo con gli altri.