LE RELAZIONI TRA “AMBIENTE E SALUTE”

LE RELAZIONI TRA “AMBIENTE E SALUTE”

< LE RELAZIONI TRA “AMBIENTE E SALUTE” >

a cura di  Giordana Di Giacomo Dipartimento D.C. < Ambiente e Salute >.

 

 Una corretta salvaguardia dell’ambiente, si traduce sempre in una corretta tutela della salute umana. Tra l’ambiente che ci circonda e la salute esiste un sottilissimo equilibrio, quasi impercettibile, che regola tutti i meccanismi biologici viventi e può fare la differenza quando viene più o meno rispettata.

 

Giordana Di Giacomo (Roma Capitale)

Lo stato di salute della Terra a causa dell’intensa attività umana, la quale sta portando al declino la biodiversità, anche se la Terra ha una capacità innata di rigenerarsi, studi scientifici, ci allarmano perché “i sistemi di supporto vitali della Terra” sono così danneggiati, che il nostro pianeta ha superato i livelli di sicurezza per l’umanità.

 

 Tutti ci siamo accorti che è in atto un cambiamento climatico, un giorno fa caldo e il giorno dopo arriva la grandine o la neve e le stagioni sembrano tutte uguali.

Nelle città la concentrazione di aerosol tossici alla salute superano quotidianamente i livelli di tollerabilità, eppure, non si corre ai ripari, o almeno non con soluzioni lungimiranti.

Gli oceani ospitano isole completamente di plastica, che rilasciano a poco a poco microplastiche che vanno a finire nella pancia dei pesci che poi arrivano su le nostre  tavole, con le conseguenze inutili da ripetere.

Per non parlare poi dell’introduzione di sostanze chimiche di sintesi ovunque e dei rifiuti nucleari e di metalli pesanti tossici.

 

I ricercatori dicono da diversi anni che abbiamo oltrepassato ogni limite, eppure si continua ad usare le plastiche, a prendere l’auto per brevi tragitti, quando si potrebbe usare un mezzo diverso, meno inquinante, o uscire prima di casa e andare a piedi, che fa anche bene alla salute, queste piccole ma preziose azioni quotidiane possono, nel tempo, salvaguardare l’ambiente e il pianeta che ci ospita.

 

Non serve consumare meno carne e meno pesce, per ridurre gli allevamenti intensivi che producono tanto cibo ma di scarsa qualità, non serve neanche consumare solo frutta, legumi e verdura, o proteine vegetali, anche quelle impregnate di agenti estranei malefici alla salute.

Per salvaguardare l’ambiente e la salute, è più utile produrre in modo più sano gli allevamenti e coltivazioni di; carne, pollame, pesce, verdure, e frutta. 

 

Il biologico deve diventare la normalità, ogni alimento dev’essere biologico, in modo da inquinare meno sia il pianeta che il nostro organismo.

 

Certamente per mettere in atto un cambiamento del genere sarà necessario mettere delle regole da rispettare, uguali per tutti i paesi del mondo, perché Terra è una sola.

 

Che ben venga il vuoto a perdere della bottiglia in vetro del latte,  ridurre gli involucri di ogni alimento, ogni individuo dev’essere dotato di una o più sacche di stoffa per trasportare la spesa. 

 

Chiediamo il consenso ai Sindaci di ogni città di piantare alberi in ogni posto ove mancanti e dove possibile.

Per emergenza si può, non dimentichiamocelo “l’aria pulita”  è un diritto per ogni cittadino.

Le piante e gli alberi forniscono cibo e ossigeno, aiutano purificare l’aria e a combattere lo smog.

 

Quanti dipendenti privati e pubblici, lavorano a più di 40 km di distanza, dalla propria abitazione e ogni giorno devono per forza usare l’auto, ove possibile si può spostare il posto di lavoro vicino casa o viceversa. 

 

Per quanto riguarda le caldaie, e i condizionatori di aria calda e fredda, chE inquinano e consumano, perché non sostituirli con la “geotermia” e il “nucleare” sembrano essere  soluzioni molto compatibili con l’ambiente, e possono essere investite sia per riscaldare  che per raffreddare.

 

Certo non possiamo fare a meno della lavatrice ai tempi d’oggi così frenetici, dove il tempo a disposizione quando lavori non ce ne resta molto, ma possiamo imparare ad usare i detergenti, i smacchiatori, i saponi, usarne di meno, più diluiti con acqua, la resa è la stessa con la differenza che inquineremo di meno i mari e i fiumi, l’aria e di conseguenza ciò che mangiamo. 

 

Ogni volta che rispettiamo il pianeta terra, rispettiamo l’ambiente e di conseguenza facciamo qualcosa di utile per la nostra salute.

 

Diciamo anche che questi argomenti diventano inutili con il panorama che stiamo vivendo; dobbiamo spendere – ogni volta che ci è possibile – due parole contro ogni forma di guerra, che oltre ad uccidere il genere umano, animale e vegetale, inquina il Pianeta, intossica le menti, il dispiacere, la preoccupazione, fa produrre “cortisolo”, una sostanza tossica che inibisce la produzione di “endorfine”, utili invece al benessere e alla salute del corpo, della mente e delle emozioni …