La notte d’agosto tra la più bella abbia visto più splendide canzoni del tempo..

 

Sono le tre di notte e mi sono svegliato e dopo un caffè sul balcone :

il cielo è ricco di stelle lucenti, è terso sotto un manto scuro ; non tira neppure un leggero vento e così gli alberi attorno sembrano dormire .

Omaggio a Cutugno onorato da tutto il mondo 

Ho una lettera scrissi da giovane alla mia amata e la voglio rivelare in questa notte  rara e di pace.

 

La lettera.

Vorrei un solo istante sorridere al mondo,
ma il mondo ha perso il suo sorriso per l’oblìo che
esiste fra gli uomini…

Vorrei per un solo istante amare il mondo,
ma il mondo non ama più per l’ipocrisia
degli uomini…

Vorrei per un solo istante parlare al mondo,
con pace,serenità,ma il mondo non ascolta più
accecato dal possesso del proprio io,dall’orgoglio
degli uomini…

Vorrei che il mondo avesse i colori dell’arcobaleno,
che possa ravvivare la luce della speranza negli animi,
ma gli uomini hanno distrutto i colori dipingendo il mondo
con un unico colore,quello dell’amarezza e della guerra…

Vorrei che in ogni cuore ci fosse spazio per un pò di umiltà,
ma nel mondo non c’è più spazio per la libertà e,se gli uomini
potessero ascoltarue e gridare l’inno dell’amore,ah!…quanto
sarebbe bello il mondo…

Il mondo e stanco,stupefatto stà a guardare mentre si perde
fra le angosce agitato in un mare che sprofonda e,vorrei per
un solo istante fermare l’inerzia del tempo per guardare nello
specchio della vita per capire,per cercare,per credere,per amare…

O mondo, in questa oasi di strazio infinito mi rifugio tra le tue braccia
per nascondermi dal male degli uomini,ove cerco la bontà del proprio
essere,pensando che domani vorrei poter tornare a sorridere e splendere
nell’incanto del sole…”

Autore Franco Capanna Editorialista