Intervista de “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana in esclusiva all’Ing. Enrico Migliardi – “Ingegnere creativo”: una visione sociale per il bene di COSENZA !

Intervista de “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana in esclusiva all’Ing. Enrico Migliardi – “Ingegnere creativo”: una visione sociale per il bene di COSENZA !
Raffaele Vicedomini

< Intervista de “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana in esclusiva all’Ing. Enrico Migliardi – “Ingegnere creativo”: una visione sociale per il bene di COSENZA ! >.

D – Ingegnere Migliardi siamo a Roma, perché proprio Cosenza? Perché la Calabria di cui lei era nella rosa dei prescelti alla candidatura a Presidente della Regione da parte della Democrazia Cristiana e che solo per inerzia non si è compiuta?

<< Porto sempre Cosenza e la Calabria nel cuore ! >>

Con queste parole mi accoglie l’ing. Enrico Migliardi ed inizia – come un fiume in piena – a riversare idee, analisi, soluzioni per Cosenza è per i suoi abitanti.

Enrico Migliardi – ingegnere creativo –

Si rivolge a loro come se fosse in “Sala Nervi”, a pochi passi dalla sede della Democrazia Cristiana di via Ostia, dove ci troviamo per l’intervista.

<< Cari amici e cari amiche cosentine, mi chiamo Enrico Migliardi, sono un “ingegnere creativo” e conosco a fondo i problemi della Calabria e di Cosenza perché anche io, pur vivendo a Roma, sono calabrese d’origine da molte generazioni.

Pertanto non vi parlerò delle buche di via Roma o del lampione di via Bruna che non illumina o della mancanza d’acqua del quartiere africano che sono, pur sempre, compiti importanti di una Amministrazione Comunale, ma vi parlerò di sociale e di “benessere” !

Si, di sociale perché a Voi non basta il Reddito di Cittadinanza per vivere, a Voi serve qualcosa di più.

Serve un secondo reddito di Cittadinanza, un reddito da cittadino.

Un reddito che nasca dalla riduzione delle bollette da pagare ogni mese e contribuiscono alla povertà di tutti noi ed al degrado di questa bella Città.

Ing. Enrico Migliardi (Roma)

Ma come fare ? Con i BOC e la finanza creativa.

I BOC per la realizzazione in “Projet Financing” di grandi opere come la metropolitana veloce che porta a Camigliatello in Sila o a al mare di Paola passando per Cosenza e la finanza creativa per ridurre le utenze.

Di tale strategia, ne parlammo alla Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana a Roma il 25 e 26 giugno 2021 all’Hotel Napoleon e creò un vivo interesse da parte della Direzione D.C. e del nostro Segretario Nazionale dr. Angelo Sandri. >>

D-  Ma come fare, con quali strategie?

Dr. Franco PICHIERRI, Candidato Sindaco nella città di Cosenza

<< Basterebbe una sola Centrale Elettrica che usi, come carburante, l’idrogeno per ridurre le bollette dell’energia elettrica del 50%, oppure una Centrale Elettrica ad energia rinnovabile che non usi carburanti fossili per ridurla dell’80%.

Cioè se oggi pagate € 50 euro al mese per l’energia elettrica, domani ne potreste pagare € 10, se ne pagate oggi 100, domani ne paghereste 20 di euro.>>

D – Da dove si inizia?

Cambiando la guida della direzione comunale, la qual cosa abbiamo la possibilità di fare con il nostro voto!

L’Amministrazione Comunale a guida Democrazia Cristiana Vi darà il benessere.

Dopo la guerra la Democrazia Cristiana Vi ha dato la libertà ed il “boom economico” attraverso i fondi per la ricostruzione dell’Italia.

Ooggi la Democrazia Cristiana potrà darvi il benessere attraverso il sociale.

Si, perché il benessere si crea in due modi.

-Per volontà della Pubblica Amministrazione. Voi sapete come un’Amministrazione possa essere opprimente con tasse e balzelli, o altruista e magnanima con poche regole da far rispettare ai Cittadini e tante regole da imporre a se stessa, come quella dell’automatismo informatico tra i Cittadini e l’Amministrazione.

-Per volontà del Cittadino. Cioè il Cittadino chiede e, se ne ha il diritto, la licenza viene concessa in automatico, senza alcuna discrezionalità.

E’ così semplice da fare che non si arriva a crederci.

D- Una gestione alla Francese. Tu chiedi ed ad attui ed io mi limito al controllo. È con quale sostegno economico?

<< Si – Per volontà del singolo, ma solo quando l’Amministrazione è in grado di aiutarlo. Ed allora ecco: la Banca Sociale di Cosenza per aiutare chi vuole aprire una partita IVA. Ecco: un’Amministrazione capace di rispondere velocemente al Cittadino.

Amici ed amiche di Cosenza crediate in noi della Democrazia Cristiana ed il Sociale Vi porterà il benessere.

Amici ed amiche abbiate fiducia nella Democrazia Cristiana ! >>

Insomma caro Ingegnere, la soluzione è nel sociale dal quale si crea il tanto sospirato “Bene comune”.

Ringrazio e saluto l’ingegnere che si dilegua tra le viuzze di Borgo Pio, mentre io rifletto su quanto ascoltato.

Mi sovviene alla mente il Progetto dell’architetto Piefrancesco De Angelis che ha creato un sistema di controllo in remoto e di gestione del consumo energetico degli edifici degli Enti pubblici ed assicura un risparmio che va dal 20% al 40% dei costi.

É tempo di unire competenze ed energie per il secondo reddito di cittadinanza, quello proveniente dal risparmio della spesa gestionale dei Comuni.

In poche parole, oggi bisogna “essere creativi!”

In definitiva oltre all’esperto nella realizzazione di porti ed aeroporti, abbiamo scoperto un professionista dal cuore sociale, che ama la sua Calabria con un affetto davvero  particolare.

P.S. l’intervista anche video sarà a breve sui social e sul sito Internet de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana di cui all’indirizzo telematico: <  www.ilpopolo.news >.

 

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Vi chiediamo di voler recitare un < PATER – AVE – GLORIA > affinchè la Democrazia Cristiana possa adempiere seriamente ai propri compiti a servizio del prossimo.

   E poi di voler recitare la < PREGHIERA DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA >

<< Padre Santo, Dio Onnipotente ed Eterno, Tu che dall’Alto dei Cieli scruti la nostra anima e penetri i nostri cuori, benedici e guida i nostri passi, le nostre azioni, le nostre opere.
Illumina le nostre menti affinché tutto sia finalizzato al Bene Comune.
Fa che noi, perseguendo il pensiero cristiano e quello dei Padri Fondatori della D.C., in tutto possiamo rispecchiare la Tua Santa Volontà.
Aiutaci a riportare il popolo italiano a quei Valori che da sempre lo hanno contraddistinto nel mondo, quale popolo laborioso, credente, orgoglioso ed osservante delle leggi di Dio, amante della vita, del bello e della famiglia.
Radicato ed alimentato nel pensiero di libertà, di uguaglianza, di rispetto.
E consapevole di ciò, fino all’estremo sacrificio per il suo perseguimento.
Fa’ Padre Santo che con onore, rispetto e fedeltà, serviamo – attraverso lo Scudo Crociato – la nostra Nazione, la nostra bella Italia ed il nostro splendido popolo italiano al quale ci pregiamo di appartenere.
Benedici i nostri sforzi, il nostro Credo, la nostra Fede in Te, Sommo Bene, affinché lo Scudo Crociato torni a riempire le nostre piazze ed il cuore degli italiani.
Memori dei suoi tempi di gloria, quando attraverso di Esso ed il pensiero dei Padri Fondatori si rialzarono le sorti degli italiani dalle macerie di una guerra devastante e di una dittatura sconvolgente. AMEN.

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In quest’epoca in cui vogliono cancellare la  democrazia in Italia, riorganizziamo la presenza della Democrazia Cristiana, la forza politica che ha sempre garantito libertà e democrazia, senza se e senza ma!

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