di Rodolfo Concordia (Roma) * rodolfo.concordia@dconline.info * Segretario regionale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana Lazio.

< Il senso dell’appartenenza alla Democrazia Cristiana (parte seconda) >

E’ giunta l’ora che da una presenza di testimonianza, si svolti verso una partecipazione attiva e significativa, mediante la quale si possa concretamente concorrere al futuro del Paese.

Ed a questo riguardo, trovo incomprensibile il fatto che non si proceda velocemente verso la costruzione di una “Nuova” Democrazia Cristiana (Unita).

Infatti, viviamo un tempo in cui i nodi vengono al pettine e si evidenzia con maggiore chiarezza, l’inconsistenza,la superficialità di una compagine governativa, senza una visione di insieme comune e quindi priva, di una reale capacità di adeguasi ai bisogni ed alle aspettative di un popolo che soffre e che chiede una svolta ed un autentico cambiamento che le divisioni e le diverse prospettive di questa maggioranza non sono in grado di realizzare.

Siamo di fronte ad un bivio, come asseriva Don Luigi Sturzo e dipende anche da noi, l’essere capaci di raccogliere il dolore, il disagio, la sofferenza e le richieste della gente.

Dobbiamo tramutare queste situazioni in una prospettiva di crescita sociale, civile, culturale ed economica, capace di svoltare ed innescare una nuova fase di sviluppo, armonizzata e realizzata alla luce dei valori che rappresentiamo.

E se non siamo uniti, come facciamo ad incidere nelle scelte di un nuova maggioranza che proceda spedita verso il Nuovo?

Questa è la domanda, questa è la sfida esaltante che ci aspetta e rispetto alla quale non possiamo sottrarci.

Dobbiamo riuscire a coniugare questa prospettiva alle nostre ambizioni ed alle nostre aspettative.

Dobbiamo ritrovare il coraggio dello stare uniti ed essere in simbiosi con il cammino della storia del nostro Paese.

Ed il Paese aspetta ed auspica che in noi prevalga il senso del dovere ed una dimensione di Statisti che nella difficoltà riscoprono la verità e – con essa – il dovere di marciare uniti per raccogliere e rappresentare le grida di dolore che pervengono dal nostro popolo.

E questo in simbiosi con la storia della Democrazia Cristiana ed in coerenza con i valori che professiamo e che vogliamo rappresentare.

di Rodolfo Concordia (Roma) * rodolfo.concordia@dconline.info * Segretario regionale per lo Sviluppo e l’Organizzazione della Democrazia Cristiana Lazio.