IL COMMENTO POSITIVO DI CORRADO GIARDINA (CASERTA) SUL PREANNUNCIATO CONVEGNO DEI “DEMOCRISTIANI E POPOLARI” ORGANIZZATO A ROMA CAPITALE NELLA MATTINATA DI SABATO 13 MAGGIO 2023

IL COMMENTO POSITIVO DI CORRADO GIARDINA (CASERTA) SUL PREANNUNCIATO CONVEGNO DEI “DEMOCRISTIANI E POPOLARI” ORGANIZZATO A ROMA CAPITALE NELLA MATTINATA DI SABATO 13 MAGGIO 2023
Natascia Pizzutti (Udine)

A cura di Ins. Natascia Pizzutti (Manzano/in provincia di Udine)

natascia.pizzutti@dconline.info * cell. 349-3502954 *

Segretaria regionale del Movimento Femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana del Friuli Venezia Giulia 

Segretario provinciale del Dipartimento Cultura – Scuola – Pubblica Istruzione della Democrazia Cristiana della provincia di Udine

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

< IL COMMENTO POSITIVO DI CORRADO GIARDINA (CASERTA) SUL PREANNUNCIATO CONVEGNO DEI “DEMOCRISTIANI E POPOLARI” ORGANIZZATO A ROMA CAPITALE NELLA MATTINATA DI SABATO 13 MAGGIO 2023 >

Commenti molto positivi si stanno susseguendo a proposito del convegno svoltosi sabato 13 maggio 2023 a Roma ed intitolato  < DEMOCRISTIANI E POPOLARI >.

Al convegno – come abbiamo già avuto modo di sottolineare – è stata registrata una notevole partecipazione da parte di vari Dirigenti nazionali dei Movimenti, Partiti ed Associazioni politiche che avevano aderito all’invito che era stato esteso a tutta l’area centrista e democratico cristiana e popolare  da parte di ALEF (On. Ettore Bonalberti); Rinnovamento Popolare (Publio Fiori); Nuovo CDU (Mario Tassone); Popolari (Pasquale Tucciariello).

Il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/Udine) che ha permesso un significativo riavvicinamento tra varie forze politiche che comunque attingono tutte al bagaglio valoriale della Democrazia Cristiana che fu di don Sturzo, De Gasperi e Aldo Moro.

Il convegno di cui trattasi si svolto presso il Teatro parrocchiale di San Lorenzo, in Via di San Lorenzo in Lucina n 16/a, a Roma (alla cui Via – di San Lorenzo in Lucina – si accedeva da Piazza del Parlamento).

Corrado Giardina (il primo alla sx) al tavolo della Presidenza del convegno svoltosi ai Roma < Democristiani e Popolari >

Il convegno faceva seguito ad una prima riunione che si era svolta in data 17 dicembre 2022 e nel corso del quale erano state gettate le basi di questo percorso comune che si sta consolidando anche in vista dei prossimi importanti e fondamentali appuntamenti, anche elettorali.

Dello stesso avviso è anche Corrado Giardina (di Caserta) in rappresentanza di Popolo e Libertà/Movimento dei Moderati, e che è stato senz’altro instancabile promotore dell’evento e della ricomposizione unitaria tra varie esperienze che in ogni caso trovano nel loro fondamento democratico cristiano e popolare un indiscutibile comun denominatore !

Corrado Giardina accanto all’indimenticato On. Ciriaco De Mita

<< Siamo molto soddisfatti – ha commentato Corrado Giardina – del risultato raggiunto in quanto da tempo ci eravamo prefissi di poter creare un “tavolo di lavoro comune” per quest’area centrista, moderata, democratico cristiana e popolare che è – a nostro avviso – il cuore del sistema politico italiano.

Lo scopo finale della nostra azione è quello di verificare la possibilità (e siamo convinti che questo possa avvenire) di far rivivere nella politica italiana quei Valori Cristiani, che appaiono al momento attuale piuttosto affievoliti sia nel dibattito che nella attuale azione dei massimi rappresentanti che operano nelle varie Istituzioni politiche e civili italiane.

Si tratta ora di creare al più presto un “tavolo di saggi” preposto al coordinamento politico ed operativo delle varie Forze politiche, Partiti, Associazioni e Movimenti,  che si sono dichiarate disponibili ad un lavoro comune in modo da poter tradurre nella concretezza i molti buoni propositi che sono stati espressi al convegno di Roma del 13 maggio 2023.

“L’unione fà la forza !”, dice un antico brocardo, e questo vale anche per l’attuale situazione della politica italiana dove serve senz’altro uno sforzo da parte dei democratici cristiani, popolari e moderati affinchè i nostri valori di riferimento non vengano nè trascurati, nè dimenticati, ma anzi possano essere il motore di una nuova stagione in Italia di progresso civile ed economico a vantaggio del popolo italiano. >> 

Anche la Democrazia Cristiana con Segretario politico nazionale il Dott. Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/ in provincia di Udine) ha aderito con convinzione a questa importante iniziativa politica.

Mioara Done (Roma) e Andrea Saraniti (Catania)

A guidare la delegazione della Democrazia Cristiana presente a detto convegno sono stati Mioara Done (Roma Capitale), Coordinatrice Vicaria della Segreteria politica nazionale della D.C. e Componente della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana ed Andrea Saraniti (Catania), Vice-Segretario politico regionale della D.C. della regione Sicilia ed anch’egli componente della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana.

Anche Andrea Saraniti (Catania) si è dichiarato molto soddisfatto degli esiti di questo convegno i cui risultati potranno essere di grande importanza per una maggiore ed ancora più significativa presenza dei democratici cristiani sulla scena politica italiana sia a livello nazionale che territoriale.

Andrea Saraniti (Catania), Vice-Segretario politico  regionale della D.C. della Sicilia

<< Indubbiamente – ha osservato Andrea Saraniti – la frammentazione tra le varie forze politiche che comunque hanno una comune matrice ideale (democratico cristiana e popolare) ci ha finora penalizzato enormemente impedendo di dare il nostro apporto così come – a nostro avviso – è necessario per uno sviluppo della nostra Società equilibrato e maggiormente a servizio della gente.

E’ altresì evidente che anche il meccanismo elettorale, al momento in voga, troppo verticistico e poco rispettoso della Sovranità popolare, è un altro elemento in grado di distorcere la reale situazione del Paese. 

Anche per questi motivi è necessario unire le forze per garantire maggior equilibrio e maggior rispetto di quei principi fondamentali di Libertà e di Democrazia che sono alla base della nostra Costituzione della Repubblica italiana. >>

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