Grecia e Macedonia hanno firmato un accordo storico.

Skopje e Atene pongono fine a una decennale disputa e firmano una storica intesa che potrebbe portare presto il Paese balcanico all'interno dei confini dell'Unione. Soddisfatta Bruxelles.

Grecia e Macedonia hanno firmato un accordo storico.

Macedonia, accordo con la Grecia sul nome. Adesso la strada verso l’Ue è in discesa.
Non sarà più la ex Repubblica jugoslava di Macedonia o Repubblica di Macedonia, a seconda del riconoscimento internazionale, ma la Repubblica della Macedonia del Nord. Con questa decisione sul nome, la Grecia e il paese dei Balcani occidentali hanno raggiunto un accordo storico che potrebbe aprire all’adesione di Skopje all’Ue.

Grecia e Macedonia hanno firmato oggi un accordo preliminare affinché il nuovo nome della Macedonia diventi Repubblica della Macedonia settentrionale. L’accordo è stato firmato a Psarades, un paese greco vicino al confine con la Macedonia, dal primo ministro greco Alexis Tsipras e dal primo ministro macedone Zoran Zaev. Oltre a Zaev e Tsipras a Psarades era presente anche Federica Mogherini, l’alto rappresentante dell’UE per gli Affari Esteri. L’accordo è arrivato dopo un voto favorevole da parte del parlamento greco. Il nuovo nome della Macedonia dovrà ora essere approvato dal parlamento macedone e, tramite referendum, dai suoi cittadini.

Soddisfazione è stata espressa dalla Commissione Ue: l’accordo tra la Grecia e l’ex repubblica jugoslava di Macedonia, nell’annosa disputa sul nome di quest’ultima, è “un risultato che appartiene ai leader dei due Paesi e alle loro squadre, ma prima di tutto appartiene a tutti i cittadini di entrambi i Paesi e dell’Europa intera”, hanno detto l’Alto rappresentante, Federica Mogherini, e il commissario Ue all’Allargamento, Johannes Hahn.