A cura di Dott. LORENZO RANIOLO (Gela/CL)
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Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
e di Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli/UD)
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Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana
Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
< “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana non dimentica : oggi 27 gennaio giorno della “Memoria” ! >
Anche < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana non dimentica. Oggi infatti è Il Giorno della Memoria !
Si tratta di una ricorrenza internazionale, celebrata il 27 gennaio di ogni anno, quale giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto.
È stato così stabilito dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005 durante la 42ª riunione plenaria.
Il 27 gennaio 1945 è il giorno in cui, alla fine della seconda guerra mondiale, i cancelli di Auschwitz vengono abbattuti dalla 60esima armata dell’esercito sovietico.
Il complesso di campi di concentramento che conosciamo come Auschwitz non era molto distante da Cracovia – in Polonia – e si trovava nei pressi di quelli che erano all’epoca i confini tra la Germania e la Polonia.
Con l’avvicinarsi dell’Armata Rossa, già intorno alla metà di gennaio, le SS iniziarono ad evacuare il complesso.
Circa 60.000 prigionieri vennero fatti marciare prima dell’arrivo dei russi.
Di questi prigionieri, si stima che tra 9000 e 15000 sarebbero morti durante il tragitto, in gran parte uccisi dalle SS perché non riuscivano a reggere i ritmi incessanti della marcia.
Altri prigionieri, circa 9.000, erano stati lasciati nel complesso di campi di Auschwitz perché malati o esausti.
Le SS intendevano eliminarli ma non ebbero il tempo per farlo prima dell’arrivo dei sovietici.
Alla fine morirono 6 milioni di ebrei.
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Lo a democrazia cristiana la giornata della memoria
Grazie Dottore. Richiamate alla memoria di tutti queste nefaste pagine della storia dell’ umanità scritte per volontà ignobile da un folle e scriteriato noto al mondo intero non può che che farci riflettere . Purtroppo la follia non ha mai tempo e non ha altrettanto mai fine. Oggi nonostante siano trascorsi 70 anni ,tutti sanno migliaia e molino di vittime dell’ olocausto nazista ci si comporta come se nulla fosse.evco perché caro Dottore,la ringrazio per questa sia preziosa azione culturale: ricordare per non dimenticare mai.
Non capisco perché c’è l’hanno con gli ebrei. Anni fa ho avuto una compagna di religione ebraica e non vedevo la differenza. Ho detto di religione ebraica e non di razza ebraica.
Buongiorno, voglio esprimere un plauso al Dott. Raniolo.
Un tema che fa riflettere, riguardante i livelli di bassezza morale ed etica cui può arrivare l’umanità.
Purtroppo si parla e si parlerà sempre e spesso