A cura di Franco Capanna – franco.capanna@ilpopolo.news – (Sindacalista, giornalista  e scrittore di Teramo)  * www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonine.it *

< Franco Capanna (Teramo): “Un sentito grazie per il prestigioso riconoscimento ottenuto in Canada quale personaggio dell’anno 2020” >.

Mi trova commosso e nel contempo sorpreso la “nomination” giunta dal Canada in Niagara City dalla comunità presieduta dalla dott.ssa Caramia La Palma: National Congress Italia-Canada,Niagara Peninsula District e Organization La Palma.

Franco Capanna premiato come  l’uomo dell’ anno 2020 per la diffusione della cultura e per le opere sociali è evento che trascende l’ordinario ed è inoltre uno stimolo a cercare nuove risorse per incidere sempre di più nella realtà contemporanea.

Il mondo si sta sempre più rimpicciolendo.

I legami tra i diversi popoli e le diverse culture sono sempre maggiori.

Il concetto di «villaggio globale» coniato da Marshall Mc Luhan, canadese, all’inizio degli anni Sessanta, si riferiva in origine allo sviluppo di reti mediatiche attorno al mondo nel corso del XX secolo, ma alludeva anche ad una comunità unica con problemi condivisi.

Da allora l’interdipendenza è andata sempre in crescendo ! كووورة انجليزية

I popoli hanno problemi che devono fronteggiare la scarsità delle risorse, malattie che travalicano i confini nazionali come il terrorismo internazionale, le emergenze ambientali e climatiche e le crisi migratorie e il Covid- 19.

Senza comprensione al di là delle barriere nazionali e culturali non è facile risolvere questi problemi.

E certamente non possono farlo i politici da soli. Da molte parti la comunicazione interculturale viene definita come la forma particolare di comunicazione del XXI secolo. ارقام الحظ في الروليت

Con l’avvento della globalizzazione lo studio della cultura si complica e semplifica allo stesso tempo.

Nel mentre in passato i territori erano concepiti come contenitori di culture (o civiltà), nell’epoca contemporanea la cultura si è trasformata in fenomeno relazionale e reticolare.

Nel descrivere questi sviluppi, il sociologo Ulrich Beck (2007) propone la distinzione tra globalizzazione e globalismo.

Con il concetto di globalizzazione egli indica l’erosione della sovranità degli stati nazionali da parte di attori e organizzazioni transnazionali della politica, dell’economia, della finanza ecc.

Con globalismo, invece, si riferisce alla presa d’atto che viviamo n una società mondiale, in cui l’idea che vi possano essere degli spazi chiusi è del tutto fittizia.

Nessun paese, né gruppo può isolarsi dagli altri.

E pertanto bisogna favorire la collaborazione bandendo le contrapposizioni, le diverse forme economiche, politiche e culturali viste una contro l’altra.

I fattori principali alla base di questi sviluppi dei una sempre maggiore intrconnessione sono l’intensificazione del commercio internazionale, l’intreccio globale dei mercati finanziari, la crescita del potere dei gruppi transnazionali; la rivoluzione permanente delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, la rivendicazione universale di diritti umani.

A cura di Franco Capanna – franco.capanna@ilpopolo.news – (Sindacalista, giornalista  e scrittore di Teramo)  * www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonine.it *