PROSEGUE IL DIALOGO “CENTRISTA” TRA DEMOCRATICI CRISTIANI AL CENTRO (G. PAOLO DEIDDA), M.E.D.A. (MARIA RICCELLI), MISTIPE (GIULIA DI ROCCO) E LA DEMOCRAZIA CRISTIANA (ANGELO SANDRI).

PROSEGUE IL DIALOGO “CENTRISTA” TRA DEMOCRATICI CRISTIANI AL CENTRO (G. PAOLO DEIDDA), M.E.D.A. (MARIA RICCELLI), MISTIPE (GIULIA DI ROCCO) E LA DEMOCRAZIA CRISTIANA (ANGELO SANDRI).
Carlo Priolo (Roma Capitale)

A cura di Carlo Priolo (Roma Capitale)

carlo.priolo@dconline.info  * cell. 333-2957607 *

Portavoce della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

Giornalista professionista.

< PROSEGUE IL DIALOGO “CENTRISTA” TRA DEMOCRATICI CRISTIANI AL CENTRO (G. PAOLO DEIDDA), M.E.D.A. (MARIA RICCELLI), MISTIPE (GIULIA DI ROCCO) E LA DEMOCRAZIA CRISTIANA (ANGELO SANDRI). >

Proseguono i contatti politici tra varie forze politiche centriste che si propongono di unire le forze per poter svolgere un’azione più concreta ed incisiva sulla attuale scena politica italiana sulla quale viene espresso un giudizio necessariamente negativo, visto l’arroccamento delle attuale forze politiche e parlamentari su posizioni egoiste e che ben poco hanno a cuore la salute (in senso ampio) del popolo italiano.

Il Presidente naz.le del D.C.C.
Giovanni Paolo Deidda /Roma

In questo senso i DEMOCRATICI CRISTIANI AL CENTRO (con Presidente nazionale Giovanni Paolo Deidda/Roma Capitale); il Movimento politico del M.E.D.A. (Movimento Europeo Diversamente Abili), coordinato dalla Presidente Maria Riccelli /Verona; il MISTIPE, Movimento politico coordinato da Giulia Di Rocco /Chieti; e la DEMOCRAZIA CRISTIANA, con Segretario politico nazionale Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/UD) proseguono un interessante confronto politico che si propone di sviluppare questa intesa politica a servizio del < BENE COMUNE >. 

<< Stiamo vivendo davvero uno dei momenti più bui della nostra storia italiana – precisa il Presidente dei Democratici Cristiani al Centro Giovanni Paolo Deidda (Roma) – con dei politici attualmente al Governo che sono sostanzialmente incapaci di dare quelle risposte concrete di cui gli italiani hanno bisogno.

Maria Riccelli / Verona

Ma pure altre tradizionali ed importanti componenti, in passato assai rappresentative, non scherzano: pensiamo ai Sindacati i cui dirigenti sono più preoccupati di gestire le loro laute prebende che non pensare alla tutela dei lavoratori.

Pensiamo alle sfide lanciate dagli agricoltori italiani o a quelle dei marittimi, per non toccare tante altre categorie trattate a “pesci in faccia”, come suolsi dire, dalle forze governative ben più preoccupate della gestione del potere (fine a se stesso) che del futuro del nostro Paese.

Certo che anche il Presidente della Repubblica italiana non sta facendo buona guardia, a cominciare da un sistema elettorale meschino e fuoriviante su cui lui non batte ciglio, nonostante anni fa (anno 2014,ndr) fosse da Giudice della Corte Costituzionale il relatore di una sentenza che aveva smascherato  un sistema elettorale pressochè delinquenziale che contraddiceva i principi fondamentali di quella sovranità popolare garantita dalla Costituzione italiana.

Come mai poi il nostro Presidente della Repubblica (se così si può dire) fu sempre silente e compiacente nei riguardi di questa truffa elettorale ai danni del popolo italiano? Ai posteri l’ardua sentenza…direbbe il Manzoni…

Giulia Di Rocco dal Presidente della Repubblica

In ogni caso grazie a silenzi e “sonnecchiamenti” i vari Governi che si sono succeduti nella seconda Repubblica hanno ben fatto i loro interessi in maniera oseremmo dire esagerata, aprendo le porte a varie nazioni per acquistare i beni italiani.

Una vera e propria razzia …. che neanche ai tempi dei Lanzichenecchi si vide.

Cambiavano gli attori da parte governativa, ma la commedia italiana verteva sempre sullo stesso tema ossia tendente a rendere il popolo sempre più povero e meno abbiente.

E’ comunque giunto il tempo di guardare oltre ed organizzare un’azione politica che contrasti questa deriva, consci che l’assenteismo non paga e favorisce soltanto il sistema di potere esistente e che evitiamo di definire per non esprimerci in termini eccessivamente pesanti e forse nemmeno troppo educati.

Anche Democratici Cristiani al Centro, M.E.D.A., Mistipe e Democrazia Cristiana stanno provando a mettere insieme le forze.

In questo senso agli inizi della prossima settimana (nella giornata di martedì 5 marzo 2024, Ndr) queste quattro forze politiche avranno un incontro per continuare il confronto e possibilmente stilare un documento per una base di contenuti che sia condivisa.

Il Segretario nazionale della Democrazia Cristiana dott. Angelo Sandri (Udine) ha rivolto un invito alle forze politiche di cui trattasi a partecipare ai lavori della prossima prima riunione della nuova Direzione nazionale della D.C. che è già stata convocata per i giorni 15 e 16 marzo 2024, a Roma Capitale.

L’incontro di cui trattasi avrà luogo presso il Centro convegni “don Orione”, sito a Roma, in via della Cammilluccia n. 112 (zona Monte Mario).

A. Sandri con il Presidente di Federlavoratori Pasquale Romeo e con Mioara Done a Roma

I Democratici Cristiani al Centro hanno già stipulato con Democrazia Cristiana un patto di collaborazione politica ed operativa, tantè che rappresentanti del D.C.C. hanno preso parte al recente XXIV Congresso nazionale della D.C. svoltosi a Roma nei giorni 15 e 16 dicembre 2024 (con diritto di elettorato attivo e passivo).

E rappresentanti del D.C.C. sono presenti infatti sia in Consiglio nazionale D.C. che nella Direzione nazionale della Democrazia Cristiana (ovviamente anche in quelle sedi con diritto di elettorato attivo e passivo).

Ora l’obiettivo è di allargare questa collaborazione e la Democrazia Cristiana mette a disposizione i propri organismi direttivi e la propria struttura politica ed organizzativa per poter sviluppare una sinergia che possa essere di beneficio al popolo italiano. 

 

                          ******************************************************* 

www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *

                          *******************************************************