Anche l’On. Mario Draghi è d’accordo con la Democrazia Cristiana: le parole dell’esponente D.C. Biagio Passaro !
Al Meeting di Comunione e Liberazione in corso di svolgimento a Rimini, Mario Draghi ha tracciato un pesante < j’accuse > verso l’Unione Europea: “Marginale e spettatrice”.
E la “illusione che l’Ue contasse” sarebbe evaporata.
Un giudizio che – sorprendentemente – sembra avvicinarsi molto alle recenti posizioni espresse dalla Democrazia Cristiana e dal suo dirigente Biagio Passaro. attuale Segretario nazionale del Dipartimento < Enti locali > della D.C..
Draghi: basta con l’illusione del potere economico
Nel suo intervento, Draghi ha sottolineato che l’Europa ha perso ogni centralità politica, limitandosi a inseguire le crisi senza mai guidarle: Ucraina, Medio Oriente, Iran.
Il risultato? L’Europa ridotta a osservatore marginale, incapace di incidere.
Passaro (DC): “Un’Europa troppo lontana dai cittadini !”
Pochi giorni fa, Biagio Passaro aveva pubblicato un articolo proprio su questo stesso giornale < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana in cui denunciava con forza la deriva europea:
“Un’Europa dei burocrati e delle banche, che dimentica le famiglie, i lavoratori e le imprese.
Un’Europa che predica diritti ma non garantisce sicurezza, che parla di sviluppo ma impone solo vincoli e sacrifici.
Così l’Europa non serve e non conta: diventa una zavorra, non una speranza”.
Una convergenza significativa
Il parallelismo è evidente: Draghi denuncia l’evaporazione dell’illusione, Biagio Passaro smaschera la lontananza dai popoli.
Entrambi puntano il dito su un’Europa che non ha più né forza geopolitica né radici sociali.
La Democrazia Cristiana rilancia così il suo progetto: ricostruire un’Europa popolare e pragmatica, capace di dare risposte concrete a chi produce, a chi cresce figli, a chi vuole vivere in sicurezza.
Una visione che si sovrappone, da angolazioni diverse, con il richiamo di Mario Draghi ad un “europeismo pragmatico” che sappia riformarsi prima di dissolversi.
Che a dirlo sia Mario Draghi oppure Biagio Passaro, il messaggio ormai è molto molto chiaro.
L’Europa così com’è non funziona !
Serve un cambio di passo, serve un’Europa meno astratta e più vicina ai popoli, capace di contare nello scenario internazionale e di proteggere i suoi cittadini.
Una visione che trova oggi un’inedita convergenza tra il pragmatismo dell’ex premier e la proposta politica della Democrazia Cristiana.