ANCHE LA DEMOCRAZIA CRISTIANA DELLA REGIONE BASILICATA HA ADERITO ALL’IMPORTANTE MANIFESTAZIONE IN PROGRAMMA QUEST’OGGI (SABATO 22 APRILE 2023) A POTENZA CONTRO IL PROGETTO DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA.

ANCHE LA DEMOCRAZIA CRISTIANA DELLA REGIONE BASILICATA HA ADERITO ALL’IMPORTANTE MANIFESTAZIONE IN PROGRAMMA QUEST’OGGI (SABATO 22 APRILE 2023) A POTENZA CONTRO IL PROGETTO DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA.

A cura di Mariano Baldinetti (Melfi/PZ)

antonio.mariano. baldinetti@dconline.info

Ediitorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

ANCHE LA DEMOCRAZIA CRISTIANA DELLA REGIONE BASILICATA HA ADERITO ALL’IMPORTANTE MANIFESTAZIONE IN PROGRAMMA QUEST’OGGI (SABATO 22 APRILE 2023) A POTENZA CONTRO IL PROGETTO DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA.

Anche la Democrazia Cristiana della regione Basilicata aderisce alla manifestazione in programma questa mattina a Potenza contro il progetto di autonomia differenziata che l’attuale Governo Meloni sta partorendo a proposito di questo tema.

Il Segretario politico regionale della D.C. della Basilicata e Segretario Organizzativo nazionale Vicario della Democrazia Cristiana italiana Arch. Carmine Pio Flammia è già giunto a Potenza per prendere parte ad una importante manifestazione a cui aderiscono una quarantina tra partiti e movimenti politici, associazioni, sindacati ed altri che sono convenuti a tal proposito nel capoluogo lucano.

Saranno presenti alla manifestazione anche le delegazioni di moltissimi Comuni della regione Basilicata.

La manifestazione in programma contro il progetto dell’autonomia differenziata si svolgerà nel piazzale di fronte al Palazzo che è sede della regione Basilicata, a Potenza.

Lo slogan della mobilitazione è “Teniamo unito il Paese !”.

E’ stato anche costituito un Comitato intitolato < Autonomia differenziata? No grazie. > e che prende le mosse dalle varie iniziative sviluppatesi sul territorio e che continueranno nei prossimi giorni, in combinato disposto con il Coordinamento per la democrazia costituzionale, che già dal 2016 è impegnato per iniziative volte a favorire maggiore libertà e partecipazione in completo disaccordo come la deriva verticistica che stanno assumendo i vertici politico/parlamentari, preoccupati più di un rigido e serrato controllo del sistema di potere che si è costituito, piuttosto che ripristinare condizioni di maggiore rispetto di quei principi di democrazia e di partecipazione, così come previsti dall’impianto democratico della Costituzione della Repubblica italiana.

Daremo ovviamente ulteriori dettagli sull’esito della manifestazione in programma a Potenza quest’oggi e dei contenuti emersi da questa importante presa di posizione politica.

 

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