Alle preghiere da tutto il mondo per Papa Francesco si aggiunge anche quella della Democrazia Cristiana: una accorata preghiera videoconferenza mondiale recitata dal Segretario Nazionale del partito Angelo Sandri.

Alle preghiere da tutto il mondo per Papa Francesco si aggiunge anche quella della Democrazia Cristiana: una accorata preghiera videoconferenza mondiale recitata dal Segretario Nazionale del partito Angelo Sandri.
Raffaele Vicedomini (Roma)

A cura di Geom. Raffaele Vicedomini (Roma)

raffaele.vicedomini@dconline.info * cell. 331-8308004 *

Coordinatore Vicario della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana

< Alle preghiere da tutto il mondo per Papa Francesco si aggiunge anche quella della Democrazia Cristiana: una accorata preghiera videoconferenza mondiale recitata dal Segretario Nazionale del partito Angelo Sandri >.

Dall’Osservatore Romano notizie confortanti sul decorso post operatorio di Papa Francesco: «Il Papa è in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo».

Papa Francesco

Papa Francesco dunque sta progressivamennte migliorando dopo «l’intervento chirurgico per la stenosi diverticolare effettuato nella serata del 4 luglio» e che «ha comportato una emicolectomia sinistra, con una durata effettiva dell’operazione di circa tre ore».

Lo ha dichiarato quest’oggi il direttore della Sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni, aggiungendo che per il Pontefice «si prevede una degenza di circa sette giorni salvo complicazioni».

Nella serata di domenica 4 luglio era stato lo stesso Bruni a rendere noto che nel «pomeriggio Sua Santità» si era recato presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma per «un intervento chirurgico programmato» al colon, preannunciando un nuovo bollettino medico dopo l’operazione.

E così intorno alla mezzanotte il direttore della Sala stampa aveva informato che Francesco aveva «reagito bene» all’intervento — cui era stato «sottoposto in serata» — eseguito dal professor Sergio Alfieri, con l’assistenza del professor Luigi Sofo e dei dottori Antonio Tortorelli e Roberta Menghi.

L’anestesia generale è stata condotta dai professori Massimo Antonelli e Liliana Sollazzi e dai dottori Roberto De Cicco e Maurizio Soave.

Erano altresì presenti in sala operatoria i professori Giovanni Battista Doglietto e Roberto Bernabei, rispettivamente direttore del Fondo assistenza sanitaria (Fas) e medico personale di Papa Bergoglio.

Sin da subito messaggi augurali sono stati inviati al Vescovo di Roma da tutto il mondo, anche attraverso i social network e i canali istituzionali.

Tra i più significativi, quello del Patriarca ecumenico Bartolomeo, che si rivolge «al mio caro fratello», pregando il Signore con le parole dell’apostolo Paolo — «la debolezza di Dio è più forte degli uomini (1 Cor 1, 25) — per continuare a «svolgere insieme l’indispensabile missione di unità, alla quale Cristo ci chiama».

«L’affettuoso pensiero degli italiani tutti, di cui mi faccio interprete unendovi il mio personale, accompagna in queste ore Vostra Santità, unitamente ai più cordiali auguri di buona convalescenza e ancor migliore e pronta guarigione» ha scritto il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella mentre si trova a Parigi, per una visita di Stato in Francia.

E in una nota diffusa da Palazzo Chigi, lo stesso ha fatto anche il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi.

A nome del Parlamento europeo, si è espresso con voti augurali, sempre con un tweet, il presidente David Sassoli.

Vicinanza anche dalla diocesi di Roma, nella quale si prega per Francesco e per i medici che lo hanno in cura, e dalla Conferenza episcopale italiana (Cei), che auspica per il Pontefice una pronta guarigione.

Il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana Cardinale Gualtiero Bassetti

«Abbiamo pregato per lei — ha scritto tra l’altro il Cardinale Presidente della Cei Gualtiero Bassetti — affidando al Padre la sua salute. Ci siamo lasciati guidare dalle parole del Salmo che abbiamo proclamato nella liturgia domenicale: “I nostri occhi sono rivolti al Signore”.

Anche in questa occasione ci ha insegnato come affrontare la sofferenza.

Lo sguardo rivolto agli impegni dei prossimi mesi e il sorriso abituale dalla finestra del Palazzo apostolico, con cui ci dà appuntamento ogni domenica, sono una grande testimonianza.

Il Segretario politico nazionale della D.C. Dott. Angelo Sandri (Udine)

Non bisogna mai cedere allo sconforto anche nelle ore della fatica più dura».

Dai Capi di Stato e di Governo alle personalità del mondo politico e diplomatico, dai semplici fedeli ai leader religiosi, lunghissima è la lista di quanti hanno voluto far sentire il loro incoraggiamento.

Tra questi ultimi, oltre al patriarca Bartolomeo, il Grande imam di Al Azhar, lo sceicco al-Tayyeb, con l’auspicio di una rapida ripresa che restituisca alla sua missione per l’umanità colui che anch’egli definisce «caro fratello».

L’invocazione «che il Signore lo sostenga con la tenerezza del suo amore» arriva invece dal Centro anglicano di Roma, insieme con gli «auguri di pronta guarigione» assicurati a Francesco dalla comunità ebraica dell’Urbe attraverso il rabbino capo Riccardo Di Segni.

Il Segretario naz.le della D.C. per le Relazioni con il Mondo Ecclesiale Ins. Anna Beneduce (Salerno)

A questi auguri si aggiungono anche quelli del Segretario della Democrazia Cristiana dr. Angelo Sandri che lunedì sera, a conclusione dei lavori dell’Ufficio politico Nazionale della D.C., in videoconferenza ha così esternato a nome di tutta la Democrazia Cristiana una preghiera per il Santo Padre Papa Francesco:

“Signore Gesù, durante la Tua vita sulla nostra terra hai mostrato tutto il Tuo amore; Ti sei commosso di fronte alle sofferenze e molte volte hai ridato la salute ai malati riportando nella famiglia la gioia e la speranza. Il nostro caro Papa Francesco è ammalato e noi gli siamo vicini con tutto cio che é umanamente possibile; Ti offriamo le nostre e le sue sofferenze e le uniamo a quelle della Tua passione. Fa che questa malattia ci aiuti a comprendere ancor di più il vero senso della vita. E concedi al nostro caro Papa il dono della salute perché possiamo insieme e ringraziarti e lodarti per sempre. Sia fatta la Tua volontà. Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.”

L’icona della Besata Vergine nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma

Anche il Segretario nazionale per le Relazioni con il Mondo Ecclesiale e del Volontariato Ins. Anna Beneduce (Salerno) si è resa interprete dei sentimenti di tutti i democratici cristiani con un messaggio ed una preghiera inviata a Radio Vaticana e trasmessa in diretta radiofonica dalla Emittente della Santa Sede.

Mons. Vittorio Formenti (Roma)

Affidiamo dunque nelle mani di Maria la salute di Papa Francesco.

Sappiamo che il Papa è fortemente devoto alla Madonna e fa spesso vista nella Basilica di Santa Maria Maggiore, Santuario affidato a Mons. Vittorio Formenti e che abbiamo avuto modo di visitare di recente, sostandovi in preghiera.

 

***************************************************************

 

www.ilpopolo.news

www.democraziacristianaonline.it 

***************************************************************