
A cura di Dott. LORENZO RANIOLO (Gela/CL) – dott.lorenzoraniolo@tiscali.it – Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

<Il comune di Gela, è la città più antica della Sicilia. Roma, in confronto, è nata l’altro ieri: è abitata da 7 millenni>
Quella di cui parliamo è la città più antica della Sicilia tra storia, arte e tradizioni con un’eredità archeologica di valore inestimabile.
Questo piccolo paese siciliano è antichissimo. Fondato nel 688 a.C. dai coloni greci di Rodi, la città vanta una storia millenaria che precede perfino quella di altre celebri colonie come Siracusa e Agrigento. Il suo nome, secondo Tucidide, deriverebbe da un fiume che scorreva nelle vicinanze. Questo centro ebbe un ruolo centrale nel mondo greco antico, imponendosi come uno dei poli più influenti e prosperi della Sicilia dell’epoca. E’ situato nell’attuale provincia di Caltanissetta, è considerata il centro abitato più antico della Sicilia.
Oggi è possibile ammirare i resti di quel passato glorioso nel suo Parco Archeologico. Qui si trovano alcuni dei più importanti siti archeologici dell’Isola, come le Mura Timoleontee, l’Acropoli di Molino a Vento e il Bosco Littorio. Questi luoghi raccontano la vita e l’organizzazione della città antica, ma anche la sua resilienza nei secoli. Il Museo Archeologico Regionale, situato nel centro cittadino, ospita reperti di grande pregio che testimoniano l’evoluzione culturale della zona dalla preistoria al periodo ellenistico.
Stiamo parlando di Gela. Un luogo che vanta anche un maestoso castello, costruito nel XIII secolo. L’edificio, che domina la città dall’alto, è un perfetto esempio di architettura medievale. Non meno suggestiva è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con la sua imponente facciata neoclassica e un interno riccamente decorato. Il cuore cittadino, fatto di vicoli, piazze e palazzi storici, è anche il luogo ideale per scoprire l’anima più autentica della città.
La cucina di Gela è un tripudio di sapori mediterranei. I piatti tipici, come la pasta con le sarde o la caponata, raccontano secoli di influenze e contaminazioni culturali. I dolci, tra cui i celebri cannoli ripieni di ricotta, rappresentano un vero orgoglio locale. A completare l’esperienza gastronomica ci sono i vini del territorio, in particolare il Nero d’Avola e il Cerasuolo di Vittoria, che ben accompagnano ogni piatto della tradizione gelese.
Un punto di partenza per esplorare il Sud-Est della Sicilia
La posizione strategica di Gela la rende un ottimo punto di partenza per visitare le bellezze della Sicilia sud-orientale. Da qui è facile raggiungere città come Ragusa, con il suo straordinario patrimonio barocco, o Siracusa, dove l’antico teatro greco della Neapolis attira ogni anno migliaia di visitatori. Anche l’entroterra offre sorprese, come Enna e i borghi che punteggiano la provincia.
Raggiungere Gela è semplice grazie a una buona rete di collegamenti. È servita da una stazione ferroviaria che la collega a Caltanissetta, Siracusa e Modica. Inoltre, il sistema di autobus consente spostamenti rapidi verso le principali città siciliane. Chi viaggia in auto può contare sulla SS 115, mentre l’aeroporto di Comiso, distante appena 40 km, è lo scalo aereo più vicino per chi arriva da fuori regione.
Una città che guarda al futuro
Nonostante un passato complesso fatto anche di crisi e ricostruzioni, Gela ha saputo reinventarsi più volte nel corso della storia. Dopo la dominazione romana e un lungo periodo di abbandono, fu ricostruita nel Medioevo e rinominata Terranova. Solo nel 1927, le fu restituito il nome originario, simbolo di un’identità forte che oggi più che mai si fa sentire. Oggi Gela è una città vivace, in trasformazione, che unisce il fascino dell’antico alla voglia di innovare.
Vivere a Gela significa respirare la storia ogni giorno, godere di un clima mite e di una lunga costa affacciata sul Mediterraneo. La città è un luogo ideale per chi cerca un connubio tra qualità della vita, ricchezza culturale e bellezza paesaggistica. Che si tratti di un soggiorno estivo o di un trasferimento permanente, Gela riesce a incantare chiunque decida di scoprirla davvero.
(fonte: ilfogliettone.it)