LA DEMOCRAZIA CRISTIANA, ITALIANA ED INTERNAZIONALE, HA RICORDATO LA FIGURA DI FRANCESCO COSSIGA NEL DECIMO ANNIVERSARIO DELLA SUA SCOMPARSA (17-08-2010)

LA DEMOCRAZIA CRISTIANA, ITALIANA ED INTERNAZIONALE, HA RICORDATO LA FIGURA DI FRANCESCO COSSIGA NEL DECIMO ANNIVERSARIO DELLA SUA SCOMPARSA (17-08-2010)

A cura di CLARA FUNICIELLO (Taranto) * clara.funiciello@dconline.info * cell. 392-0860645 * Vice-Segretario politico nazionale D.C. e Coordinatore nazionale dei Dipartimenti e Programmi della Democrazia Cristiana

Clara Funiciello (Taranto)

e di ANGELO SANDRI * segreteria.nazionale@dconline.info * Cell. 342-0581946 * segreteria.nazionale@dconline.info * Segretario politico nazionale D.C. e Direttore Responsabile de IL POPOLO.

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La Democrazia Cristiana, sia italiana che internazionale, ha ricordato lunedì 17 agosto 2020, la figura di Francesco Cossiga, nel decimo anniversario della sua scomparsa (avvenuta il 17 agosto 2010).

Francesco Cossiga, il più giovane eletto Presidente della Repubblica italiana

Francesco Cossiga, nacque a Sassari il 26 luglio 1928.

Leggiamo nelle varie biografie riguardanti Francesco Cossiga, numerosi aneddoti sulla sua vita tra cui ci sono, prima di tutto, quelli inerenti gli studi.

Giovanissimo, si era rotto una gamba andando in bicicletta. Costretto a letto per alcuni mesi, lo studente Francesco utilizzò bene. il suo tempo.

Con quella determinazione caratteristica dei Sardi, usò quei giorni di forzata “vacanza” per  preparare gli esami anticipati della maturità; ma lo fa con tre anni di anticipo e la conseguì a soli 16 anni.

Precocemente si iscrisse all’Università ed a soli 20 anni, nel 1948, si laureò in giurisprudenza.

Sandro Pertini e Francesco Cossiga

Quando i suoi coetanei compagni di studi al Liceo si iscrivono, lui è già in cattedra a insegnare loro diritto costituzionale regionale.

Nel frattempo, ancora giovanissimo, a 17 anni, si era iscritto alla Democrazia Cristiana, diventando subito un elemento attivo e molto dinamico, tanto da guidare la “rivolta” a Sassari dei cosiddetti “giovani turchi” contro un potente personaggio della D.C.

Quanto a dire che le “picconate” ai suoi  ha iniziato a darle precocemente già allora.

A soli 28 anni  è Segretario provinciale della Democrazia Cristiana di Sassari.

Suo cugino invece, Enrico Berlinguer, anche lui di Sassari, con sei anni più di lui è schierato nel campo comunista.

Nella sua città Francesco Cossiga conobbe Mariano Rumor (nel 1951 il politico vicentino aveva fondato “Iniziativa democratica” con gli ex dossettiani (rimasti “orfani”) e come leader Amintore Fanfani.

Giovanni Paolo II e Francesco Cossiga

Scriverà in seguito lo stesso Francesco Cossiga: “Non so se per lui (Rumor) sia stato un merito o una colpa, ma la mia carriera politica è dovuta a lui quando divenne Vice-Segretario nazionale del partito (nel 1954). Lo invitammo a Sassari  mentre eravamo in rotta di collisione con i vecchi personaggi che non concedevano alcuna libertà ai giovani. Ci esortò a resistere”.

A “resistere” gli aveva già insegnato il quattro volte ministro dei governi De Gasperi, Antonio Segni.

In Sardegna Cossiga era stato eletto deputato  per la prima volta nel 1958.

Approda così a Roma e da questo momento inizia (e sempre precocemente) ad entrare in tutti i “Palazzi” da dove si governa la Repubblica Italiana.

Vi ricoprirà le massime cariche istituzionali, ma ha avuto anche momenti di aperta contestazione delle stesse istituzioni.

Francesco Cossiga con Giulio Andreotti

Ha passato tutta la vita al servizio della Democrazia Cristiana non smettendo mai di lottare nel tentativo di far rinascere un “grande centro”.

Francesco Cossiga fu Ministro, Capo del Governo, Presidente del Senato ed anche – lo ricordiamo – il più giovane Presidente della Repubblica italiana.

Sicuramente dunque Francesco Cossiga è stato una delle figure di riferimento della politica italiana del Novecento.

A dieci anni dalla sua scomparsa, viene ricordato come un politico di straordinaria intelligenza e di grande lungimiranza.

La sua visione riformatrice anticipò i tempi, rendendo ancora attuale il suo pensiero !

 

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A cura di CLARA FUNICIELLO (Taranto) * clara.funiciello@dconline.info * cell. 392-0860645 * Vice-Segretario politico nazionale D.C. e Coordinatore nazionale dei Dipartimenti e Programmi della Democrazia Cristiana

e di ANGELO SANDRI (Udine) * segreteria.nazionale@dconline.info * Cell. 342-0581946 * segreteria.nazionale@dconline.info * Segretario politico nazionale D.C. e Direttore Responsabile de IL POPOLO.

 

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A.P.
3 anni fa

Occorre ricordare che, secondo le cronache storiche del tempo, fu un personaggio simpatizzante della GLADIO, unità eversiva dei “servizi” deviati, massonici, con finalità destabilizzanti dell’ordine pubblico e dei principi democratici, della ns. Italia.
A.P.

3 anni fa

Brava Clara,complimenti per il bell’articolo su Francesco Cossiga.Tony Massarutto.

Salvatore Astro
3 anni fa

È sempyin nel gesto ricordare chi non c’è più, in bene o in male, complimenti per averlo ricordato

Salvatore Astro
3 anni fa

È sempre un bel gesto ricordare chi non c’è più, in bene o in male, complimenti per averlo ricordato

Salvatore ...
3 anni fa

È sempre un bel gesto ricordare chi non c’è più, in bene o in male, complimenti per averlo ricordato