“POST FATA RESURGO”: DOPO LA MORTE MI RIALZO ! (seconda parte)

 “POST FATA RESURGO”: DOPO LA MORTE MI RIALZO ! (seconda parte)

 “POST FATA RESURGO”: DOPO LA MORTE MI RIALZO ! (seconda parte)

La rinascita è misteriosa, qualcosa dentro di noi muore e qualcos’altro risorge, come il cielo che ieri apparteneva all’inverno e oggi incanta, e come queste piccole foglie che a breve daranno luce a tutti gli

Quando riapri gli occhi dopo un bacio.

È lì che capisci che puoi rinascere in un momento perché tutto il resto l’hai dimenticato.

Osa: esigi che la vita ti faccia dono della tua rinascita.

Volevo dirti grazie per avermi insegnato che ci sono così tanti modi per morire. Adesso però spostati che fai ombra alla mia

Ciò che diciamo principio spesso è la fine. E finire è cominciare.

Quando si viaggia si sperimenta in maniera molto più concreta l’atto della Rinascita.

Ci si trova dinanzi a situazioni del tutto nuove, il giorno trascorre più lentamente e, nella maggior parte dei casi, non si comprende la lingua che parlano gli altri.

È proprio quello che accade a un bambino appena nato dal ventre materno.

“Rinascere, “rialzarsi”, “riscattarsi”, “ripartire”. Senti come suonano bene, profumano di coraggio.

Se non rinasceremo, se non torneremo a guardare la vita con l’innocenza e l’entusiasmo.

Rinascere spesso è associato alla sensazione che si prova dopo aver trovato la persona giusta.

La rinascita di coppia e in amore, infatti, è l’emozione più inebriante e coinvolgente che possa esserci, probabilmente.

Ti sembra di vivere una nuova vita in piena sintonia con l’altra persona, dove l’intesa e la complicità sono all’ordine del giorno e l’amore non manca.

Essere innamorati significa anche rinascere un poco.

L’innamoramento è un processo in cui l’altra persona, quella che abbiamo incontrato e ci ha risposto, ci si impone come oggetto pieno del desiderio.

E questo fatto ci impone di riorganizzare tutto, di ripensare tutto e per prima cosa il nostro passato.

In realtà non è un ripensare, è un rifare. Infatti è una .

Quei giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti.

Io non l’ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo io e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa.

Chi è amato non conosce morte,

Prendimi la mano, fai un respiro insieme a me e veniamo al mondo.

Creiamo di nuovo le nostre ombre e le braccia e gli occhi, corriamo come quando eravamo bambini e nelle maniche infilavamo tutti i sorrisi rubati al cielo.

Non si stancava mai di guardare sorgere il sole: rosso acceso, dorato, lavato nelle acque del grande mare.

Il sole nascente gli ispirava sempre lo stesso pensiero: a differenza dell’astro celeste, il figlio dell’uomo non si rinnova mai e per questo è destinato alla morte.

L’uomo ha ricordi, rimorsi e rancori che si accumulano dentro di lui come strati di polvere finché gli impediscono di ricevere la luce e la vita che discende dal cielo.

Il creato, invece, si rinnova costantemente. Se il cielo si rannuvola, poi si rasserena. Il sole tramonta, ma ogni mattino

Le radici profonde non gelano.

Dalle ceneri rinascerà un fuoco, L’ombra sprigionerà una scintilla.

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.

Il mio sole tramonta per rinascere.

Nel momento in cui entri nell’amore, entri in una persona diversa e, quando verrai fuori, non sarai più in grado di riconoscere il tuo vecchio volto: non ti apparterrà più, sarà accaduta una discontinuità.

Ora c’è una frattura: l’uomo vecchio è morto e l’uomo nuovo è arrivato. Per rinascita s’intende questo: essere nati due volte.