L’IMPEGNATIVA BATTAGLIA DELLO CHEF JAMIE OLIVER CONTRO MCDONALD’S ED ALTRI PER IL COSIDDETTO “CIBO SPAZZATURA”

L’IMPEGNATIVA BATTAGLIA DELLO CHEF JAMIE OLIVER CONTRO MCDONALD’S ED ALTRI PER IL COSIDDETTO “CIBO SPAZZATURA”
Angelo Sandri (Udine)

A cura di Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli/UD)

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< L’IMPEGNATIVA BATTAGLIA DELLO CHEF JAMIE OLIVER CONTRO MCDONALD’S ED ALTRI PER IL COSIDDETTO “CIBO SPAZZATURA” >.

La notizia della causa di Jamie Oliver contro McDonald’s si riaffaccia ciclicamente sui social e non solo in Italia. Chi continua a condividerla, nonostante numerose smentite siano state già fatte varie volte, sostiene che lo chef abbia vinto legalmente nei confronti della nota catena di “fast food” dimostrando la tossicità dei suoi famosi hamburger, pericolosi in quanto le parti grasse della carne con cui si ricavano sarebbero lavate con idrossido di ammonio.

Jamie Oliver (Inghilterra)

Non pare sia proprio così a proposito della presunta vittoria legale, anche se va chiaramente sottolineato che il tutto nasce da un fatto vero.

Il noto chef infatti, nell’anno 2011, aveva aspramente criticato l’utilizzo dell’idrossido di ammonio nella lavorazione della carne di manzo e l’utilizzo del cosiddetto “pink slime”.

Si trattava di un problema che all’epoca riguardava non solo McDonald’s ma molti altri fast food.

Jamie Oliver è persona molto impegnata nella lotta contro l’obesità ed il cibo spazzatura e nel 2011 aveva lanciato il “Food revolution show”.

Proprio in uno degli episodi di questa serie aveva criticato aspramente l’utilizzo del pink slime.

Prof. Eliseo Le Mura (Catania)

Da allora le cose sono molto state modificate e dunque McDonald’s ed altre catene di fast food hanno dovuto adeguarsi all’evidenza e non utilizzare più il “pink slime”.

Jamie Oliver, chef attivista radicale, che ha fatto sua una vera e propria  guerra contro l’industria alimentare, è molto impegnato su questo versante.

OLIVER ha dimostrato infatti come fanno gli HAMBURGER: le parti grasse della carne vengono “lavate” con IDROSSIDO DI AMMONIACA e poi usate nella confezione della “torta” di carne per riempire l’hamburger.

Prima di questo processo però, secondo lo Chef, già questa carne non era adatta al CONSUMO UMANO.

Oliver, chef attivista radicale, che ha fatto sua una vera e propria  guerra contro l’industria alimentare, afferma:

<< Stiamo parlando di carni che sarebbero state vendute come cibo per cani e dopo questo processo vengono servite agli esseri umani.

Oltre alla qualità della carne, l’IDROSSIDO DI AMMONIO è dannoso per la salute ! >>.

Quale essere umano sano di mente metterebbe un pezzo di carne ammollata in idrossido di ammonio nella bocca di un bambino?

In un’altra delle sue iniziative Oliver ha dimostrato come si fanno i NUGGETS DI POLLO.

<< Dopo aver selezionato le “parti migliori “, il resto ossia grasso, pelle, cartilagini, visceri, ossa, testa, zampe, vengono sottoposti a un frullato separazione meccanica – è l’eufemismo che usano gli ingegneri nel cibo.

E poi quella pasta rosata dal sangue viene deodorata, decolorata, riodorizzata e ridipinta, cappate nella melcocha farinacea e fritta: questo è riambito in oli solitamente parzialmente idrogenati, cioè TOSSICI.

L’industria alimentare usa l’idrossido di ammonio come agente anti-microbico, che ha permesso a McDonald’s di usare nei suoi hamburger carne che non è adatta al consumo umano.

Ma ancora più fastidiosa è la situazione derivante dal fatto che queste sostanze basate sull’idrossido ammonio siano state considerate componenti legittime in procedimenti di produzione nell’industria alimentare con le benedizioni delle autorità sanitarie in tutto il mondo.

Così i consumatori non potranno mai scoprire quali sostanze mettono nel nostro cibo >>.

Evitiamo….< a prescindere… >

A parte questi importantissimi approfondimenti, il team di Jamie Oliver – contattato nel febbraio 2021 – ha dichiarato  che “nessuna azione legale è mai stata intrapresa dallo chef contro McDonald’s”.

Non c’è quindi stata nessuna causa o battaglia legale cheJamie Oliver abbia vinto contro McDonald’s.

Ma va comunque riconosciuto il merito a questo famoso chef di aver alzato un polverone relativamente al “pink slime”, contribuendo di fatto a limitarne l’uso sul mercato americano e mondiale.

Il Segretario naz.le del Dipartimento Agricoltura della Democrazia Cristiana Avv. Antonella Russo (Foggia)

Rimangono inoltre molti i motivi per non mangiare da McDonald’s e non c’è bisogno in proposito di diffondere notizie imprecise o non veritiere: la premessa di cui trattasi – direbbe Totò – andrebbe rispettata…. < A PRESCINDERE ! >.

Prof. Eliseo Le Mura

Anche il Prof. Eliseo Le Mura (Catania) molto attivo sia politicamente che nella comunicazione via social insiste particolarmente sulla necessità di non abbassare la guardia contro lo strapotere delle varie <lobby> assai forti sia in politica che economicamente, il cui fine è la sola massimizzazione del profitto a danno della salute pubblica.

L’Avv. Antonella Russo (Foggia), Segretario nazionale del Dip. Agricoltura della Democrazia Cristiana invita a guardare alla produzione italiana dei vari piccoli agricoltori che continuano ad agire tenendo ben presente questi doverosi sani principi agro-alimentari e meritano di essere sostenuti e difesi e non osteggiati dai nostri governanti che non sembrano abbiano molto a cuore nè la salute di queste aziende. nè la nostra !

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In quest’epoca in cui vogliono cancellare la democrazia in Italia, rilanciamo la presenza della DEMOCRAZIA CRISTIANA la forza politica che ha sempre garantito libertà e democrazia senza se e senza ma !

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Giordana
2 anni fa

Bravo Chef!!!
“Sumus Quod Edimus” siamo ciò che mangiamo, tutti gli alimenti che non apportano benefici all’organismo possono fare male alla salute e innescare l’inizio della malattia. Il cibo dev’essere sano e naturale perché il corpo e la mente ne tragga benefici, altrimenti meglio il famoso “pane e cipolla” o andare a dormire senza cena.
Ma come si fa a non capire che “Sumus Quod Edimus”.

Giordana
Naturopath, Life COACH,
Politician, Chef
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