< ING. GIAMBATTISTA TOTARO (PORDENONE): LA “DEMOCRAZIA CRISTIANA 2.0” STRUMENTO INDISPENSABILE PER POTER AFFRONTARE LE SFIDE DEL TERZO MILLENNIO ! >
Proseguiamo la nostra intervista con l’Ing. GIAMBATTISTA TOTARO (di Pordenone), attuale Segretario Generale della Democrazia Cristiana italiana per i rapporti con il Parlamento Europeo ed in particolare con il Partito Popolare Europeo, nonchè Segretario politico regionale della Democrazia Cristiana del Friuli Venezia Giulia.
Abbiamo già avuto modo in alcune circostanze di presentare – anche sulle colonne di questo stesso giornale – un primo libro scritto dall’ing. Giambattista Totaro intitolato < La sostenibilità ecologica ambientale come presupposto per l’inclusione >.
Abbiamo ora saputo della prossima uscita di un nuovo testo dedicato questa volta esclusivamente alla DEMOCRAZIA CRISTIANA.
1) C’è molta attesa per l’uscita del suo nuovo libro < DEMOCRAZIA CRISTIANA 2.0 > che si prevede possa uscire agli inizi del 2025. Può darci qualche anticipazione al riguardo ?
<< Abbiamo voluto innanzitutto approfondire quello che appare inizialmente un paradosso, prendendo spunto dallo stesso fenomeno 2.0 per poterlo meglio spiegare.
Essere 2.0 vuol dire essere nel 21esimo secolo e vuol dire “rimanere connessi”.
Non a caso questo millennio inizia per < 20 >: un grande passo avanti rispetto al precedente < 19 >.
Questo passo, questa grande differenza non si percepisce quotidianamente, nè si afferma tramite cambiamenti strutturali immediati, come una diversa redistribuzione sociale della ricchezza o del lavoro oppure tramite nuovi modelli di conoscenza.
Il 2.0 presente nel nostro mondo indica la presenza di nuovi sistemi di comunicazione, globali e veloci, personali e reciproci, in strettissima relazione tra di loro.
Il mondo è diretta conseguenza dei limiti insiti nel reale.
I social network’s sono strumenti semplici, aperti a tutti, disponibili ad accettare ogni contributo.
Sono la risposta ai media del precedente secolo, radio e televisione , strumenti monocratici, completamente passivi.
Rappresentano l’alternativa, la possibilità di comunicare, di condividere emozioni senza uscire di casa, senza l’obbligo di affrontare una società sempre meno sicura , accogliente , amichevole.
Il “nuovo mondo“, espressione di questa prima parte del ventunesimo secolo, di quel duemila che essendo agli inizi è per ora “solo” 2.0, è connessa, veloce, semplice, partecipe ed estremamente poco riflessiva.
I protagonisti dei partiti politici Italiani , Europei e di ogni altra nazione (tutti o quasi) , erano e sono semplicemente stanchi dei modelli obsoleti, precedenti ed attuali, ossia di essere solo diligenti spettatori.
Alla luce del ventesimo secolo tutti i partiti politici, seppur con le consolidate basi storiche dei Padri fondatori, stanno progressivamente spostandosi dal mondo reale, soffocati da elementi tangibili e selettivi, verso un nuovo e più semplice mondo virtuale aperto a tutti ma quasi sempre senza pragmatismo.
Una fuga dalla realtà verso una società ed un mondo di facili pensieri e comportamenti, spesso eccessivi, ma sempre in grado di fornire nuove possibilità di socializzazione, di relazione e di partecipazione sociale.
Nuove banalità globali sostituiscono ingessati , esclusivi ed imperscrutabili centri di conoscenza e forse di potere.
La Democrazia Cristiana-D.C. in questo 2.0 dovrà essere la nuova espressione del terzo millennio per iniziare, dar corso e riuscire a cogliere al meglio lo spirito e dinamiche di questo nuovo palcoscenico socio-culturale, politico e pragmatiche, perché dovranno essere prive delle barocche antecedenti performances, espressione di molti partiti del secolo scorso.
Altresì il cambiamento della < Democrazia Cristiana – D.C. > dovrà essere avverso gli altri partiti politici non di un “ passo in avanti ” ma di un “grande passo” in una diversa e alternativa direzione, le cui infinite peculiarità saranno ancora più grandi rispetto alla Democrazia Cristiana – D.C. dei Padri fondatori .
E’ evidente che in questi tempi moderni, in piena calamità universale: socio-politica-culturale-economica-ambientale e morale, le strutture e modus operandi delle società e dei partiti politici tradizionali non sopravvivranno .
Vi saranno lotte feroci per le necessità più elementari della vita: cibo, acqua, combustibile, ripari abitativi ed altri aspetti fondamentali per la vita.
A tutto questo si potrà ancora trovare rimedio e reversibilità , qualora i partiti politici in genere adotteranno – ognuno di loro e/o in coalizione con gli altri – una radicale ristrutturazione, senza cadere in individualismi, egoismi e con una eccessiva competitività . >>
Un testo – quello intitolato “DEMOCRAZIA CRISTIANA 2.0” – che si preannuncia davvero molto interessante !
Il lettore del libro dunque si troverà di fronte ad una valida “ipotesi di lavoro ” presentata nel modo più esaustivo possibile.
Un testo scritto nello spirito socio-politico, che rispecchia l’animo democratico ed il fedele attivismo dell’Autore, verso il partito della < Democrazia Cristiana – D.C. > che da sempre ha animato la sua azione nel sociale.
**************************************************
A cura di Dott. FERNANDO CIARROCCHI (Ascoli Piceno)
fernando.ciarrocchi@dconline.info * cell. 347-2577651 *
Vice-Segretario nazionale del “Dipartimento Comunicazione” della Democrazia Cristiana italiana
Vice-Direttore de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
Coordinatore della redazione giornalistica de “Il Popolo” della Democrazia Cristiana.
Responsabile nazionale dell’Agenzia Stampa “Libertas”
e di Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli/ provincia di Udine)
segreteria.nazionale@dconline.info * Cell. 342-1876462 *
Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana italiana
Segretario nazionale “ad interim” del Dipartimento Comunicazione – Sviluppo – Marketing della Democrazia Cristiana italiana
Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana.
www.democraziacristianaonline.it * www.ilpopolo.news *