Il 18 gennaio 1919 l’appello di Don Luigi Sturzo ai “Liberi e forti” !
Il 18 gennaio 1919 è una data importante, che non può essere dimenticata, sia per l’Italia, sia per la Democrazia Cristiana.
Ebbene in quel giorno giorno e in quell’anno (18 gennaio 1919) Don Luigi Sturzo, il sacerdote di Caltagirone e Pro Sindaco di Caltagirone, rese noto alla nazione l’appello ai “Liberi e Forti“.
Inaugurò così la straordinaria esperienza dei Cattolici in politica e nelle Istituzioni fondando il Partito Popolare, che poi divenne la Democrazia Cristiana.
Don Luigi Sturzo è una figura storica imprescindibile per chiunque da cristiano scelga l’impegno sociale e politico per la crescita della propria comunità.
Riportiamo un breve passo dell’appello:
<< A tutti gli uomini liberi e forti, che in questa grave ora sentono alto il dovere di cooperare ai fini superiori della Patria, senza pregiudizi né preconcetti, facciamo appello perché uniti insieme propugnano nella loro interezza gli ideali di giustizia e libertà >> – Don Luigi Sturzo, Appello ai «liberi e forti» .
E’ di un’attualità straordinaria !
Sembra scritto proprio per la situazione politica attuale. soprattutto quando scrive ” facciamo appello perché tutti insieme” …., proprio quel tutti insieme deve farci riflettere.
Il valore dell’unità, della condivisione responsabile rappresentano la “conditio sine qua non” per garantire ancora oggi a tutti un’Italia, libera, democratica e cristiana.
Il varo del manifesto “Liberi e forti ” ha sancito l’inizio della possibilità di dare voce a chi rappresentava e rappresenterà i valori cristiani e democratici in Italia.
Fare memoria del 18 gennaio 1919 per non dimenticare vuol dire ricordare una data miliare della storia della libertà e della democrazia in Italia.
Vuol dire altresì ricordare quell’immenso patrimonio culturale e politico rappresentato dal cattolicesimo democratico che ha fatto grandi le istituzioni democratiche italiane e che ha valorizzato le autonomie locali conferendo loro dignità costituzionale (Costituzione della Repubblica italiana – art. 5) .
Ed un tanto grazie all’azione ed alla determinazione dei nostri Padri costituenti la cui formazione si alimentata di quella cultura democratica cristiana fondata sui valori del cattolicesimo democratico e della Dottrina Sociale della Chiesa.
Don Luigi Sturzo, Alcide De Gasperi, Giulio Andreotti, Giuseppe Lazzati, Giorgio La Pira, Aldo Moro e tanti altri che hanno dato il meglio di loro stessi per la crescita del nostro Paese.
L’ appello ai “liberi e forti” ha costituito e costituirà sempre una delle principali fonti valoriali per la presenza dei cattolici democratici nella società contemporanea, soprattutto oggi più di ieri.
Mai disperdere la memoria: significherebbe non avere futuro !
Gli uomini che con le loro idee, il loro impegno, le loro azioni, le loro scelte, hanno reso l’Italia libera e democratica, dotandola di una delle migliori COSTITUZIONI esistenti al mondo meritano si il ricordo, ma soprattutto la gratitudine di tutti.
Ed anche delle giovani generazioni che corrono il rischio di crescere senza memoria storica.
Ciò vuol dire non rendersi conto che se oggi diamo per scontata la libertà (anche se essa non è mai scontata) lo si deve proprio ai nostri Padri fondatori e costituenti, che memori degli orrori della dittatura fascista hanno agito con intelligenza e lungimiranza per consegnare alle giovani generazioni un’Italia libera e democratica.
E la principale “mission” della Democrazia Cristiana è difendere quel bagaglio di valori che ci è stato tramandato anche se – purtroppo – le principali forse politiche attualmente al potere tentano di azzerare il riferimento a quei valori e di cancellarlo a proprio uso e consumo.
Ed è qui il valore della cosiddetta < RESISTENZA DEMOCRISTIANA > che in questi ultimi trent’anni ha cercato di difendere quei valori non cedendo alle lusinghe dei potenti di turno ma continuando a lottare per essi.
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A cura di Dott. FERNANDO CIARROCCHI (Ascoli Piceno)
fernando.ciarrocchi@dconline.info * cell. 347-2577651 *
Vice-Segretario nazionale Dipartimento < Comunicazione ed Immagine > della Democrazia Cristiana italiana
Vice-Direttore de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
Coordinatore della redazione giornalistica de “Il Popolo” della Democrazia Cristiana.
Responsabile nazionale dell’Agenzia Stampa “Libertas”
www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *
Bell’articolo..conoscere il passato per programmare il futuro..
La vera LIBERTÀ nasce dal di dentro.
AVETE PERFETTAMENTE RAGIONE – SVEGLIAMO L’ITALIA DA QUESTO SONNO ASSURDO…