DA UNA LETTERA RITROVATA ALLA MIA FIDANZATA DA GIOVANE.

The most of me is in a book unwritten.
The most of me is dream.

Speranza
da lenta a veloce fiamma il battito accende
nell’oscuro passaggio che difende il cuore dentro il petto
natura si sgretola contro il pugno della pioggia


qualche speranza naviga estatica sotto degli ombrelli
lame d’acciaio il respiro freddo
ti tramuta in marmo se non hai dei sogni
un uccellino cavalca i venti con audacia
mentre cielo invade per amore ogni passante

Lei dorme
lei dorme ancora dolce sul ramo freddo
infesta aspro il vento e la fa tremare
il becco s’avvia ai caldi mondi
e la radice cerca conforto in terra
appena danza con più violenza – lei si desta
quasi immemore dei bei tempi verdi
si guarda intorno e triste vige al grigio
mentre si lascia andare
col debole battito del cuore
s’adagia stanca in braccio alla silente brina
sente il conforto di una distante eco
e appena il vento torna a torturala
lei smette sofferenza trovata la strada ai sogni
davanti a novembre tutto tace
pare una lunga attesa di sconforto
pochi uccellini volano ancora tra i rami

 

⁶per
mentre le stelle aspettano di abbracciare la foglia
e quando i passi calpestano la fronda
si sente come un sussurro tra le orme
vaghi ricordi di grandi voli verso il cielo
che foglie osano senza usare le ali.

Autore Franco Capanna editorialista.

5 1 vote
Article Rating
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Franco Capanna editorialista
2 mesi fa

Prego non inviare a me commenti ma qui nessuno vede vs mail