IL RAPPORTO TRA ETICA CRISTIANA E LA MILITANZA NELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA.

IL RAPPORTO TRA ETICA CRISTIANA E LA MILITANZA NELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA.

A cura di Roberto Pinna (Cagliari) * roberto.pinna@dconline.info * 349-0083303 * Segretario politico regionale della D.C. della Sardegna

È utile fare una breve riflessione su valori che rendono diversa l’adesione alla Democrazia Cristiana rispetto a quella fatta ad altre forze politiche.

Ed è appunto la condivisione dell’etica Cristiana.

L’etica cristiana eredita il linguaggio e le proposte degli antichi, ma li confronta con l’etica precettistica (il Decalogo) dell’Antico Testamento e l’etica dell’amore del Nuovo Testamento.

Ed ordinando dunque l’etica, non più alla felicità, obiettivo degli antichi, ma alla salvezza ed alla beatitudine ultraterrena.

L’etica cristiana non solo conserva il primato dell’anima, ma lo esalta in quello della volontà e della coscienza. Ciò che conta non è tanto e non solo l’azione, come gli antichi, quanto l’intenzione.

La fonte religiosa di questo atteggiamento è la polemica di Gesù di Nazareth contro l’ossequio esteriore e formale alla legge di Dio.

Se per esempio la legge ebraica prescrive di non commettere adulterio, Gesù indica come peccato anche il solo guardare con desiderio.

L’etica cristiana è universale, valida per tutti i figli di Dio, segnati dal peccato originale, ma salvati dal sacrificio di Cristo e dalla fede.

Entro i termini del difficile equilibrio tra queste diverse componenti, si situano, volta a volta, proposte etiche che accentuano il peso della volontà, di Dio e dell’uomo, nella determinazione del comportamento morale (volontarismo) e riflessioni etiche più attente alla specificità dell’orizzonte umano ed alla razionalità dell’uomo come riflesso della razionalità di Dio.

In tutte è sottolineato il ruolo del libero arbitrio dell’uomo, che, tuttavia, deve essere almeno sorretto dalla Grazia di Dio.

In termini più radicali di quelli degli antichi, i problemi etici impegnano i filosofi cristiani in una riflessione sull’ontologia del male, cioè su cosa il male sia in sè, e sulla libertà umana, in rapporto alla potenza di Dio.

Insomma questa impostazione etica deve guidare i passi di chi in Politica, e nella Democrazia Cristiana, vuole rappresentare concretamente i valori fondanti Cristiani e Democratici.

A cura di Roberto Pinna (Cagliari) * roberto.pinna@dconline.info * 349-0083303 * Segretario politico regionale della D.C. della Sardegna