Il Giappone si annovera il titolo di “paese più intelligente del mondo”: qualcosa non quadra.

Il sito Vouchercloud ha voluto stilare la classifica dei paesi più intelligenti del mondo. Incrociando i dati sui premi Nobel vinti, sul QI medio della popolazione e sui risultati scolastici, a emergere sono stati i cittadini giapponesi.

Il Giappone si annovera il titolo di “paese più intelligente del mondo”: qualcosa non quadra.

Spesso ci si domanda quale nazione custodisca al suo interno le menti più eccelse del pianeta, così come grande curiosità rimane stabilire – sempre che ciò sia possibile – quale paese ha maggiormente contribuito all’avanzamento scientifico, culturale e tecnologico dell’intera specie umana.

Parlare di questi temi implica necessariamente arrivare a porsi la seguente domanda: quale paese può considerarsi il più intelligente del mondo? Senza pregiudizi di alcun genere, a cercare di fornire una risposta è stato il sito Vouchercloud. Quest’ultimo ha voluto stilare una propria classifica in cui compaiono i primi 25 paesi più intelligenti del mondo.

Per arrivare ad ottenere questa graduatoria sono stati utilizzati tre parametri. Si è considerato il numero di premi Nobel vinti da ciascun paese, il quoziente intellettivo medio e i risultati scolastici conseguiti. Incrociando i dati si è così scoperto che il primo paese della lista era il Giappone. Analizzando le performance del paese nipponico, sono stati rilevati ottimi risultati in tutti e tre i campi oggetto di analisi.

Dietro al paese del sol levante troviamo la Svizzera e la Cina, con quest’ultima che conquista l’ultimo gradino del podio grazie per lo più ad un alto livello di QI dei suoi abitanti, mentre il quarto posto degli Stati Uniti è stato particolarmente influenzato dal primo posto assoluto in fatto di premi Nobel.

Dalla classifica emergono per lo più i paesi dell’Europa e dell’Asia, con Singapore, Hong Kong, Taiwan e la Corea del Sud che avrebbero potuto ottenere un rating ancor più eccellente se a limitarli non fosse stato il ridotto numero di premi Nobel aggiudicati. L’Italia, invece, non compare in classifica, non tanto perché non rientra nella top 25 mondiale, ma semplicemente per una mancanza di dati sistematici sul quoziente intellettivo.

Speriamo che questa classifica sia subito smentita e corretta, potremmo avere una rivolta nell’aldilà, dove i grandi premi nobel italiani, di intelligenza indiscutibile, potrebbero rivoltarsi nelle bare.

di Antonio Gentile